2013
Real Valladolid, Rossi: «Farò tesoro delle lezioni di Conte»
Il centrocampista è l’unico italiano nel campionato spagnolo quest’anno.
REAL VALLADOLID JUVENTUS ROSSI – Dalla finale degli Europei Under21 contro la Spagna alla Liga BBVA: curioso il destino di Fausto Rossi, che la Juventus ha ceduto in estate in prestito con diritto di riscatto al Real Valladolid.
«Era un’esperienza a cui pensavo da un po’, dico andare all’estero: penso che per la crescita umana e professionale sia importante farla a questa età. E il Valladolid mi aveva già cercato a gennaio, solo che il Brescia non mi avrebbe liberato. Il mio agente, Silvio Pagliari, ha riannodato la trattativa e sono andato all’estero, come aveva già fatto Giulio Donati.Il campionato italiano è difficile e per questo ti fa maturare, però se le nostre società hanno deciso di puntare su altri, giusto andare via», ha dichiarato al “Corriere dello Sport” il centrocampista dell’Italia Under21, che a proposito della sconfitta contro gli spagnoli ha spiegato: «In finale siamo usciti a testa alta, sconfitti dall’Under 21 forse più forte di tutti i tempi. La differenza l’ha fatta l’esperienza internazionale: gli spagnoli avevano 750 gare tra Liga e Champions, noi 150 in campionato, spesso in B, e una ventina di presenze in Europa. Noi non siamo molto inferiori, la verità è che i grandi campioni si costruiscono facendogli fare esperienza: Isco e Thiago non sono sempre stati così forti».
A proposito dell’ex allenatore Conte e del futuro, Rossi ha aggiunto: «Conte è un allenatore preparato. E’ molto determinato e guida un gruppo spettacolare. Sta a me, ora, fare tesoro di questa esperienza. Futuro? Penso al presente. Poi deciderà il Valladolid se riscattarmi…».