Bayern-Inter, Ribery: «Sarà una sfida bella da vedere ed equilibrata. Simone Inzaghi è come suo fratelli Pippo, si mette in gioco. La Thu-La? Forte, ma io e Robben di più...»
Connect with us

Champions League

Bayern-Inter, Ribery: «Sarà una sfida bella da vedere ed equilibrata. Simone Inzaghi è come suo fratelli Pippo, si mette in gioco. La Thu-La? Forte, ma io e Robben di più…»

Avatar di Redazione CalcioNews24

Published

on

Ribery

Le parole di Franck Ribery, ex calciatore francese del Bayern Monaco, sulla sfida di Champions League contro l’Inter. I dettagli

Franck Ribery è stato uno dei grandi campioni stranieri che abbiamo avuto la fortuna di vedere giocare in Italia. Ex Bayern, con La Gazzetta dello Sport ha espresso i suoi pensieri sulla sfida di stasera dei tedeschi contro l’Inter per l’andata dei quarti di Champions League.

OLISE«È una bellissima sorpresa, mi piace la mentalità che ha portato. Ed è anche francese… So quanto sia difficile cambiare Paese, lingua e obiettivi: le pressioni aumenteranno, ma saprà gestirle. Anche grazie a Kompany, che ha ritrovato il feeling con il gruppo e ha la luce ‘speciale’ che c’è negli occhi delle persone davvero innamorate del calcio».
BAYERN-INTER«Equilibrata, appassionante, imprevedibile. Bella da vedere perché sono due giganti, anche se, purtroppo, ci sono tante assenze dalla parte tedesca. In queste sfide bisogna essere oltre il 100%, nel fisico ma soprattutto nella testa. Il Bayern è sempre il Bayern, ma l’Inter è alla stessa altezza per solidità e organizzazione: anche lei può pensare davvero di vincere questa Coppa».
SIMONE INZAGHI«Simone ha costruito un giocattolo molto bello, le sue squadre hanno una precisa identità: a me piacciono le persone che si mettono in gioco come lui. E come suo fratello Pippo. Per un breve tratto, a Salerno, ho fatto il suo collaboratore tecnico e ci siamo capiti al volo: con i campioni funziona così, non servono troppe parole».
LA THU-LA E RIBERY-ROBBEN«Adoro gli attaccanti dell’Inter, si capisce che sono amici come me e Arjen ma noi, oltre a giocare in ruoli diversi, siamo stati al top per 10 anni: la coppia Ribery-Robben ha fatto la storia del calcio, non solo quella del Bayern».
IL SUO PRESENTE«Ho fatto il corso Uefa A, Uefa B e da settembre farò quello Uefa Pro. Voglio diventare allenatore per sentire di nuovo la magia del campo. E voglio diventarlo in Italia, a Coverciano, che ormai è casa: ogni giorno mi piace salutare tutti, dai magazzinieri agli addetti alle pulizie, con il rispetto che si deve a chi lavora. Loro dicono che è un onore avermi lì, ma l’onore è per me essere accolto così. Non conoscevo il vostro Paese prima di arrivarci, avevo ascoltato solo i racconti di mon frère Luca Toni, ma ho scoperto lo stesso mio amore per il calcio, dai bambini ai nonni. Ero a Firenze quando l’Italia ha vinto l’Europeo 2021 e per le strade questo si poteva toccare con mano».
CHE ALLENATORE SARA’«Anche se sei stato un grande calciatore, è giusto partire dal basso, magari da una squadra giovanile. In Italia vedo crescere la voglia di calcio offensivo, come piace a me, come sono stato abituato perché la palla al Bayern l’avevamo sempre noi…».

Calcio Estero

Copenaghen Kairat Almaty: dieci tifosi in trasferta per oltre 5 mila km! Il gesto della squadra padrone di casa non passa inosservato: ecco cosa hanno fatto

Avatar di Redazione CalcioNews24

Published

on

Champions League pallone
Continue Reading

Inter News

Atletico Madrid Inter, Gimenez ha fatto sorridere Simeone. Ma Chivu può essere di un dato registrato dalla sua squadra

Avatar di Redazione CalcioNews24

Published

on

Chivu
Continue Reading