2011
Roma, ag. Borriello: “Marco deluso, ma l’impiego in Europa…”
Sentito in esclusiva ai microfoni di “Sky Sport 24”, Tiberio Cavalleri, agente tra gli altri di Marco Borriello, giocatore che è stato messo ufficialmente sul mercato da parte della Roma, ha provato a spiegare la situazione del suo assistito, che era stato accostato di recente al PSG di Leonardo: “Non l’ha presa certo molto bene. E’ stata abbastanza una sorpresa perchè il calciatore è stato acquistato quest’anno a titolo definitivo e non penso ci volessero due mesi per capire che era un centravanti. Discuteremo con la società e vedremo poi cosa fare. PSG? L’altra sera Marco è stato impiegato in Europa League per quindici minuti e questo pregiudica il suo passaggio a gran parte dei club europei. Una scelta che non capisco perchè, se la decisione era di mettere Borriello sul mercato, allora il suo impiego in Europa non si comprende. Questo dimostra la poca sinergia tra dirigenza e staff tecnico, no? Se c’erano stati altri tipi di problemi? Assolutamente no, nello spogliatoio Marco va d’accordo con tutti, da Totti a De Rossi a Perrotta… non c’è alcun tipo di problema da questo punto di vista. Quanto limita il mercato di Marco l’impiego in Europa League? Secondo me lo limita molto. Non credo che Borriello sia un giocatore sconosciuto, anno scorso ha realizzato 17 gol, 54 negli ultimi campionati. Anno scorso ha detto di no a squadre importanti come Juventus e Manchester City per venire alla Roma, dove era stato individuato come il nuovo centravanti per il futuro, e gli erano stati fatti un anno più quattro di contratto. Non c’è amarezza per la scelta, è stata indovinata. In sei mesi Borriello ha fatto 17 gol, non è stata una scelta sbagliata. Oggi, alla luce di queste nuove notizie che, ripeto, voglio assolutamente approfondire con la società , è chiaro che un minimo di delusione rimane. Una destinazione possibile? I desideri si andrebbero a scontrare con la presenza dell’altra sera… Sicuramente, finchè sarà della Roma, si allenerà al massimo col resto del gruppo. Se tornerebbe al Milan? Mah, lui è stato lanciato dal Milan, dove ha fatto tutta la trafila del settore giovanile… è una squadra che è nel suo cuore, tutte le strade sono aperte diciamo… Il Genoa? Mah, non saprei, dovrei parlare col giocatore. Sicuramente il fatto di lasciare Roma non è che lo convinca molto”.