Roma, caos Rabiot: tutto e tutti in ballo

Ora si apre una fase difficile per il centrocampista francese

CALCIOMERCATO ROMA PSG RABIOT – Giornata frenetica anche in casa Roma, dove si è registrato l’ennesimo tentativo per Adrien Rabiot. Tentativo fallito, ma che non chiude definitivamente le porte giallorosse al centrocampista del Paris St Germain, perché il trasferimento potrebbe essere discusso nei prossimi mesi. Ci ha provato l’intermediario Frederic Massara da Trigoria a tessere la tela con la signora Veronique, madre-agente di Rabiot, e con Olivier Letang, direttore sportivo del PSG, ma dopo tante ore di tira e molla il presidente la trattativa, che sembrava vicina alla chiusura per 12 milioni, bonus e percentuale del 50% sulla futura vendita compresi, è saltata, perché il PSG puntava su un pagamento immediato, non diviso in due rate. E la Roma, che, come riportato dal Corriere dello Sport, poteva versare solo i 9 milioni di euro arrivati dalla Uefa dopo l’eliminazione del Napoli dalla Champions League ha dovuto fermarsi.

GLI SCENARI – Adesso, dunque, ci si aspetta che Rabiot mantenga la parola data e che, quindi, a gennaio dica ancora sì, quando verrà effettuato un nuovo tentativo; in alternativa può essere preso a parametro zero. Ma per gennaio possono tornare in ballo Juventus e Arsenal. Ora Rabiot, che aveva già salutato compagni e dirigenti, deve rimettersi al lavoro in una squadra che non voleva più e con i tifosi che hanno chiesto il suo allontanamento, considerandolo un “traditore”. E c’è il pericolo che Rabiot, col pericolo di restare fuori rosa, decida di rinnovare. Tutto torna in ballo, come un’eventuale opzione per Kevin Strootman o Miralem Pjanic, cioè la garanzia di una corsia preferenziale in caso di cessione di uno dei due centrocampisti.

I PARERI – In Francia il dibattito prosegue ed è intervenuto anche Mamadou Sakho (Liverpool): «Capisco e rispetto la scelta di Adrien. Io ho fatto la mia, perché a Parigi c’era una gerarchia difficile da scalare». Il compagno di squadra Thiago Motta invece: «Credo che Rabiot sia un grandissimo giocatore e lo ha già dimostrato l’anno scorso quando è sceso in campo. Poi dipende da lui, da cosa vuole lui: magari sta cercando nuove motivazioni in un altro campionato. Quando è stato in forma è sempre sceso in campo, anche perché al centro la concorrenza è alta. E’ giovane e per lui è una scelta difficile, perché non è semplice a quest’età andare in un altro campionato, ma sarà Adrien a prendere la decisione finale».