2015
Roma, cerchi gol? Ecco i primi 19
Da limare i dettagli ma la Roma ha le mani su Bertolacci e Iago Falque: gol freschi da Genova in attesa del centravanti
Andrea Bertolacci e Iago Falque alla Roma: operazione in via di definizione e con il calciomercato è oramai storia nota, meglio servirsi del condizionale fino al momento delle firme. Ma il ds della Roma Walter Sabatini avrebbe chiuso il doppio affare – riscatto della seconda metà del cartellino di Bertolacci ed acquisizione di Iago Falque – su una base di circa sedici milioni di euro e restano solo alcuni dettagli da limare.
STAGIONE DA TOP PLAYER – Artefici principali, con Diego Perotti, del prodigio Genoa: la reale novità dell’ultimo campionato di Serie A con 59 punti ed un sesto posto che non è valso l’accesso alla prossima Europa League soltanto per questioni societarie che nulla ineriscono con il campo. Quarto attacco del torneo alle spalle di Juventus, Lazio e Napoli, biglietto da visita più credibile per la creatura di Gasperini, che ha fondato tutte le sue ambizioni su una proposta attiva di calcio che puntasse a dominare l’avversario per poi averne la meglio per sfinimento. Genoa arrembante di cui protagonisti sono stati Bertolacci e Iago Falque: il centrocampista ha finalmente dato continuità a talento ed intelligenza calcistica già visibili ma finora mai espressi in maniera redditizia (tra l’altro 6 reti, di cui alcune bellissime, ed 8 assist), l’esterno spagnolo è letteralmente esploso nella seconda parte del campionato concludendo con 13 gol (dunque 19 in due) ed un rendimento devastante.
NELLA ROMA – Confidando nella risoluzione della districata vicenda Nainggolan, la Roma intravede in Bertolacci un’alternativa di qualità e corsa ad un centrocampo già farcito di interpreti di primo livello: con il belga intoccabili Pjanic e De Rossi, il rinnovo di Keita può garantire una soluzione di esperienza in regia mentre il ritorno a pieno regime di Strootman rappresenta forse la scommessa più ambiziosa in casa Roma. Differente il discorso per Iago Falque: se il suo approdo in giallorosso sarà confermato toccherà proprio a lui raccogliere l’eredità di Gervinho, pesante se si fa riferimento alla sua prima stagione in giallorosso e assolutamente abbordabile pensando alla scorsa deludente annata. La scelta di Sabatini e società è ricaduta sullo spagnolo ed è priva di rischio in termini di aderenza al campionato italiano se si guarda ai numeri del suo battesimo: toccherà proprio a Iago Falque confermare un trend eccellente e rilanciare le quotazioni di una Roma che ha faticato a segnare.
LE AMBIZIONI GIALLOROSSE – Riportate alla normalità da Rudi Garcia tornato sul pianeta Terra dopo aver alzato la cresta con le dichiarazioni che tutti ricorderete, spinte verso l’alto invece dal presidente James Pallotta e dall’intero asset dirigenziale, tutti uniti nel non condividere le morigerate parole dell’allenatore francese: Juventus più forte, ok, ma assolutamente raggiungibile nel breve termine. Questo il messaggio lanciato con forza dall’imprenditore statunitense. Che per alimentare questa visione ed elevarla su solide radici dovrà inevitabilmente completare l’organico con il tassello da tutti invocato: il centravanti da 30 gol. Banco di prova per la proprietà giallorossa che non dovrà fallire il colpo: Dzeko, Bacca, Immobile defilato sullo sfondo o un profilo il cui identikit non è ancora emerso. La certezza: intorno al suo prossimo riferimento offensivo questa Roma si giocherà una fetta rilevante delle sue immediate ambizioni.