Roma, Pallotta: «Ecco tutte le nostre innovazioni» - Calcio News 24
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2013

Roma, Pallotta: «Ecco tutte le nostre innovazioni»

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ROMA PALLOTTA – James Pallotta è intervenuto a una nota kermesse sportiva, organizzata in questi giorni a New York, e ha reso note tutte le novità portate nel calcio, grazie alla sua presidenza della Roma. Il numero uno del club capitolino ha fatto capire che tutti gli interventi fatti in questi due anni e mezzo hanno fatto sì che il club giallorosso sia diventato virtuoso, sul piano economico e soprattutto su quello delle collaborazioni con importanti brand internazionali: «Noi abbiamo fatto qualcosa di diverso rispetto alle squadre europee che in questi anni sono venute in America per delle tournée – così ha esordito Pallotta, come riportano i colleghi di Inside Roma – . Molte di loro sono venute qui, hanno giocato due o tre partite e poi sono tornate l’anno successivo. Noi abbiamo innanzitutto stretto una partnership con Disney Espn e ciò significa che la Roma verrà qui negli Usa ogni anno per giocare e allenarsi. Poi abbiamo stretto un accordo con Nike. Si tratta di un accordo che solo poche squadre nel mondo possono vantare. Possiamo contare su 2 brand americani globali e ciò è importante. A Roma abbiamo un settore giovanile che è ai vertici delle migliori “Academy”. I calciatori in giro per la Serie A vengono più dalla nostra Primavera che dalle altre. Abbiamo un vantaggio, che è quello di poter allenare ragazzi dai 13 ai 18 anni tutti i giorni e di potersi esercitare guardando e giocando con calciatori come Totti, De Rossi e Bradley. Stiamo lavorando da 18 mesi per costruire uno stadio a Roma. In questo momento stiamo giocando allo stadio Olimpico, che è stato costruito negli anni ’60 ed è stato fatto un gran lavoro, guardando le infrastrutture di cui è dotato ora. Tuttavia circa 80,000 persone non riescono a vedere bene la partita, per via della pista di atletica. Non è quindi una grande esperienza per i tifosi, né ci sono grandi opportunità per le aree hospitality. In Italia è molto difficile comprare un biglietto.»