Serie A, 1^ giornata: Lazio - Udinese, le pagelle - Calcio News 24
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2013

Serie A, 1^ giornata: Lazio – Udinese, le pagelle

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muriel casa udinese 2012 ifa

Super Candreva, Muriel dà spettacolo. Le difese sono da rivedere…

LAZIO UDINESE PAGELLE SERIE A – E’ terminata la sfida dell’Olimpico tra Lazio e Udinese, valida per la prima giornata della Serie A 2013-14. Queste sono le nostre pagelle della sfida dell’Olimpico, buona lettura!

Tabellino:

Lazio 2-1 Udinese

Lazio (4-5-1): Marchetti; Cavanda, Cana (46′ Dias), Novaretti, Radu; Candreva, Biglia, Gonzalez (76′ Onazi), Hernanes, Lulic; Klose (82′ Floccari). A disposizione: Bizzarri, Strakosha, Ciani, Biava, Ederson, Ledesma, Pereirinha, Rozzi, Kozak. Allenatore: Petkovic.

Udinese (3-5-2): Kelava; Naldo, Danilo, Domizzi; Basta, Pinzi, Badu, Pasquale; Pereyra (59′ Lazzari), Maicosuel; Di Natale (46′ Muriel). A disposizione: Benussi, Scuffet, Silva, Coda, Heurtaux, Bubnijc, Widmer, Allan, Zielinski, Lopez. Allenatore: Guidolin.

Arbitro: Gervasoni. Guardalinee: Vivenzi e De Pinto. Assistenti di porta: Russo e Cervellera. IV Uomo: Petrella.

Marcatori: 13′ Hernanes (L), 15′ rig. Candreva (L), 60′ Muriel (U)
Ammoniti: Naldo (U), Novaretti (L), Kelava (U), Hernanes (L), Cavanda (L), Domizzi (U)

LAZIO

Marchetti 6: Viene impegnato pochissimo nel corso del primo tempo, sul gol di Muriel può poco e qualche minuto dopo si fa pure male.
Cavanda 6: La sua spinta si è fatta più sentire nel disastro di Supercoppa che nella partita di stasera, dove deve badare a non concedere spazio a Pasquale, sempre attivo sulla corsia di sinistra, Cavanda fa comunque una buona gara.
Cana 6.5: Di testa sono tutte sue, Basta e Pasquale indomabili crossano da qualsiasi posizione ma l’albanese dice no in ogni circostanza. Al momento sembra difficile togliergli la maglia da titolare, infortuni permettendo. (46′ Dias 5: Muriel è imprendibile, e questo si sa, ma Dias conferma quanto visto in Supercoppa: non può essere titolare in questa Lazio. Bun per lui che Zielinski sbaglia un gol assurdo)
Novaretti 5: Si presenta in Serie A con un giallo inutile al settimo per un fallo inutile a centrocampo, nel resto della gara non commette particolari danni ma per via di quell’intervento sconclusionato sta col freno a mano per novanta minuti. Sull’1-2 Muriel prende il motorino e gli va via agilmente, esordio rivedibile.
Radu 6: Basta è un cliente ostile e riesce spesso a mettere palloni in mezzo, Radu è attento e la presenza del serbo lo costringe a rintanarsi troppo in difesa. Ciononostante va anche al tiro, con esiti rivedibili.
Biglia 6.5: Ottimo schermo difensivo, in questa fase della stagione è più in forma di Ledesma e Petkovic fa bene a puntare su di lui. Utilissimo.
Gonzalez 6: Non sarà un fenomeno con i piedi ma averlo o non averlo cambia molto. La sua grinta a centrocampo è utile a placare gli animi bianconeri e va pure vicino alla rete di testa. (76′ Onazi s.v.)
Candreva 7: Si riparte ma sembra che la pausa nemmeno ci sia stata, nonostante una prova opaca in Supercoppa, Candreve si assesta ai livelli dell’anno scorso. Tira, sgobba, crossa e segna su rigore, moto perpetuo imprescindibile.
Hernanes 7: Ci si aspettava una prova incolore come con la Juventus, ma dopo tredici minuti fa il fenomeno e segna un gol da fenomeno bruciando la difesa bianconera e Kelava.
Lulic 5.5: E’ il giocatore meno in palla dell’intera formazione della Lazio, deve ancora riprendersi dal famoso gol alla Roma. Per sua fortuna c’è Candreva che svaria a destra e a manca e gioca per due.
Klose 6: La sua astuzia viene fuori al minuto numero quindici, quando con una fiammata brucia Danilo e si prende con acume il rigore del due a zero che Candreva realizza. Sbaglia un gol clamoroso sul finire del primo tempo e poi cala vistosamente. (82′ Floccari s.v.)
All. Petkovic 6.5: Lazio a metà, primo tempo da incorniciare che spazza via i fantasmi della Supercoppa. Nella ripresa però riecco gli spiriti maligni dopo il gol di Muriel, la difesa balla troppo ma qui va chiamato in causa Tare.

UDINESE

Kelava 5: Ma siamo davvero sicuri che il calciomercato non offriva di meglio? Hernanes lo beffa sul suo palo nonostante calci con una potenza terrificante, ma l’uscita su Klose nell’occasione del rigore è da giovane marmotta della Serie A, troppo ingenuo.
Naldo 5.5: Cinquanta secondi e Gervasoni già lo ammonisce, record. Si fa sentire con grinta e agonismo ma pare ancora inesperto per questa categoria, cosa che alla lunga si paga. 
Danilo 4: Il suo stinco dopo cinque minuti salva Kelava perché manda sul palo un tiro di Candreva, ma poi la differenza di fisico col connazionale Hernanes viene fuori nell’azione del vantaggio laziale. Lo scatto di Klose sul rigore lo vede solo negli highlights.
Domizzi 6: Dei tre dietro è l’unico che non balla, e differentemente da Pinzi non sente la pressione nel “suo” stadio. Si fa valere su Lulic.
Basta 6.5: E’ uno dei migliori dell’Udinese anche perché è quello che ci prova di più Deve coordinarsi meglio e non ci riesce, per di più i suoi traversoni sono tutti preda degli alti difensori laziali.
Pinzi 5.5: L’ultima volta all’Olimpico era in Curva Nord. Indispettito dalla chiusura del settore, entra male praticamente dal primo minuto e non riesce a fare il lavoro che gli è affidato, non entra bene in partita e gioca al di sotto delle sue possibilità. Sfortunato, si fa male. (68′ Zielinski 5.5: Tocca palla una sola volta, quando a dieci metri dal 2-2 inciampa e calcia in curva)
Badu 6: Dei centrali di centrocampo bianconeri è l’unico che riesce in piccola parte a spezzare la mnovra della Lazio. Certo, ci sarebbe da fare di più ma la prestazione è sufficiente per il ghanese.
Pasquale 6.5: Ha davanti Cavanda e dopo un iniziale attimo di sbandamento cerca di dar fastidio al belga. ha un bel sinistro e crossa bene, peccato che Di Natale non sia il tipico ariete d’area, ma per il resto si guadagna la pagnotta.
Pereyra 5: Non si vede mai nel corso del primo tempo, non fa il suo solito lavoro di frangiflutti e l’Udinese ne risente. Sulla trequarti è spesso anticipato e l’antifona non cambia neppure nella ripresa. (59′ Lazzari 6: Dà vivacità alla manovra, anche se il suo sinistro poteva incidere maggiormente)
Maicosuel 5: Mettiamo in galera chi gli ha fatto scrivere Mago sulla maglia. Anche se, come Silvan e Tony Binarelli, a un certo puntoi sparisce, peccato che quando lo fa la Lazio riparte e segna come al tredicesimo. Nella ripresa si fa vedere un po’ di più e si salva dal votaccio. 
Di Natale 5: Botta alla testa o meno, non gioca come ci si aspetta e Guidolin lo toglie a metà gara. Ha dalla sua la scusante di esser stato servito poco e male durante la prima frazione di gioco. (46′ Muriel 7: Sul gol dell’1-2 fa una cosa, ma una cosa… Scatto da re dell’atletica e scavetto à la Ronaldo, chapeau) 
All. Guidolin 5.5: Giocare in modo così ravvicinato non è facile anche a livello psicologico. Non convince la scelta di tener fuori Muriel ma comunque paga gli errori individuali. L’impressione è anche che sia un po’ sfigato in questi giorni…