2012
Serie A – 3^ giornata, Fiorentina – Catania: le pagelle
Queste le nostre pagelle in merito alla sfida tra Fiorentina e Catania, valevole per la terza giornata di Serie A e terminata 2-0 per i viola.
Fiorentina (3-5-2): Viviano; Roncaglia, Rodriguez, Tomovic; Cuadrado (Fernandez dal 72′), Migliaccio, Pizarro, Borja Valero, Pasqual (Cassani al 81′); Jovetic, Ljajic (Toni al 63′). A disposizione: Neto, Lupatelli, Hegazi, Camporese, Capezzi, Romulo, Olivera, Llama, Seferovic. Allenatore: Vincenzo Montella.
Catania (4-3-3): Andujar; Alvarez, Spolli, Legrottaglie, Marchese; Almiron (Castro 45′), Lodi, Biagianti (Izco al 81′); Gomez (Doukara al 87′), Bergessio, Barrientos. A disposizione: Frison, Terracciano, Rolin, Bellusci, Capuano, Sciacca, Salifu, Ricchiuti. Allenatore: Rolando Maran.
PAGELLE FIORENTINA:
Viviano 6: quasi mai impegnato seriamente, sul colpo di testa ravvicinato di Bergessio ci mette una pezza.
Roncaglia 6.5: sempre aggressivo ed attento, si fa sentire subito su Gomez che cambia fronte nella riprsa. Muro.
Tomovic 6.5: gara ordinata e precisa del serbo, l’intervento nel primo tempo su Bergessio è da manuale.
Rodriguez 6.5: ordinato e diligente, il difensore argentino non si fa mai trovare impreparato.
Cuadrado 5.5: gioca a fasi alterne, qualche spunto interessante ma molto scomposto e disordinato nelle sue azioni. (Fernandez dal 72′ 6: qualche bel lancio, sprazzi di classe).
Migliaccio 6: primo tempo di lavoro sporco, secondo tempo più intraprendente. Va anche vicino al gol.
Pizarro 6.5: regista vero della squadra di Montella, orchestra tutto alla perfezione. Lascia alle spalle la brutta copia di Napoli.
Borja Valero 5.5: non trova i tempi di gioco che gli spettano. Elegante quando tocca palla, ma trotterella un po’ a vuoto.
Pasqual 6.5: spinta continua sulla fascia sinistra, manca un po’ di precisione nei cross, ma i pericoli arrivano sempre dalla sua parte. (Cassani al 81′ s.v.).
Jovetic 8: di un altro livello rispetto a tutti: segna, costruisce ed inventa un cucchiaio per Ljajic che rappresenta classe sublime.
Ljajic 5.5: continua a non trovare la sua posizione in campo, cincischia un po’ troppo al limite dell’area quando potrebbe trovare il tiro. Non è la spalla giusta per Jovetic. Peccato per il gol annullato su punizione. (Toni dal 63′ 6.5: lui invece sì che è la spalla giusta per Jovetic, i due si trovano ed il centravanti non sbaglia quando ha l’occasione di mettere dentro il raddoppio e sventolare la sua “manona” all’orecchio sotto la Fiesole.
Montella 6.5: squadra ben messa in campo dall’ex allenatore del Catania che batte la sua vecchia squadra. Giusti i cambi, adesso ha un’arma in più con Toni a disposizione.
PAGELLE CATANIA:
Andujar 5: qualche colpa sul primo gol di Jovetic, anche se vede partire tardi il tiro, nulla può invece sul raddoppio di Toni.
Alvarez 4.5: soffre molto le incursioni di Pasqual sulla corsia sinistra, non entra mai in partita. Nullo in fase offensiva.
Spolli 5.5: tra i meno peggio in difesa per il Catania, fa il suo lavoro sporco e tenta anche la sortita offensiva.
Legrottaglie 5: non ha la stessa sicurezza dello scorso anno e si vede.
Marchese 5: Cuadrado ha spesso la meglio su di lui in velocità e non dà apporto in fase di spinta. Jovetic trova l’incursione per il 2-0 dalle sue parti.
Almiron 5: abulico in mezzo al campo, non svolge la sua funzione di regista e Maran gli preferisce Castro per cercare il pareggio in avvio di ripresa (Castro dal 45′ 5: si va vedere una sola volta con un tiro a botta sicura ribattuto dalla difesa viola).
Lodi 5: non è il calciatore visto contro il Genoa: sciupa malamente un contropiede non servendo Barrientos e non si rende pericoloso sui calci piazzati.
Biagianti 6: corsa e volontà da parte del capitano, ma si batte da solo in linea mediana. Quando la partita si mette male, Maran prova ad inserire Izco, ma non è lui l’anello debole del centrocampo oggi. (Izco dal 81′ s.v.).
Gomez 5.5: primo tempo da 6.5, ripresa invece in calo. Alla fine molla anche lui come tutta la sua squadra. (Doukara dal 87′ s.v.).
Bergessio 6: corre, fa a sportellate con la difesa della Fiorentina e trova anche qualche buon guizzo per il gol. Se Viviano non ci mette la mano, può riaprire la gara col suo colpo di testa ravvicinato. L’ultimo a mollare.
Barrientos 5.5: come Gomez parte molto bene e finisce in calo.
Maran 5.5: mette in campo la formazione tipo, preferendo Spolli a Bellusci con Legrottaglie al centro della difesa. La sua squadra però non spinge bene sugli esterni e non trova mai la superiorità in avanti dalle parti di Gomez e Barrientos. Cambi forse arrivati troppo tardi e Castro non ha dato lo stimolo giusto per cercare il pareggio.