2013
Serie A, 3^ giornata: Sampdoria – Genoa, le pagelle
Super Calaiò, Regini disastroso. Da rivedere anche Da Costa. Lodi da nazionale!
SERIE A SAMPDORIA GENOA PAGELLE – Si è concluso il primo derby stagionale della Serie A. Al Ferraris è arrivato poco fa il trplice fischio che ha sancito la fine della sfida tra Sampdoria e Genoa valida per la terza giornata 2013-14. Vi proponiamo le pagelle dell’incontro (vi ricordiamo anche che potete leggere la nostra sintesi).
SAMPDORIA
Da Costa 4.5: Okay, è piovuto e il tiro di Antonini era forte ma il portiere brasiliano non fa assolutamente una bella figura in occasione del vantaggio di Antonini non riuscendo a respingere il pur angolato tiro del genoano. Anche sullo 0-3 convince poco.
Gastaldello 5: L’osservatore doriano: sta a guardare in occasione del raddoppio genoano quando Calaiò gli passa davanti e va metterla dentro.
Palombo 5.5: Dietro non è che lo impegnino tantissimo, anche nell’occasione del gol lui è spetatore non pagante. E’ però anche lui vittima della frnesia che prende la Samp dopo lo zero a uno. Commette però il fallo dello 0-3 sebbene la moviola debba confermare la durezza dell’intervento.
Costa 5: Prova molto spesso a venire in avanti ma quasi mai ha il piglio giusto per portare palla. Nelle sfide uno contro uno però perde sempre la bussola, vedi il senso di spaesamento sullo 0-2.
De Silvestri 5.5: Osserva Antonini tirare in porta e stupefatto si gira vedendo entrare il pallone dello zero a uno, è un concorso di colpa il suo. In vaanti prova a fare qualcosa ma poi gioca in balia del risultato negativo.
Obiang 6.5: Pedro Obiang in arte Perico gioca di lotta e di governo in mezzo al campo, fa l’interditore ma anche colui che gestisce la manovra. E’ bello da vedere palla al piede e anche efficace, solo che gli manca un pizzico di incisività nell’ultimo passaggio.
Bjarnason 6: Esordio senza infamia e senza lode per il biondo centrocampista islandese, bravo palla al piede ma un po’ meno quando si tratta di rincorrere. Fa il suo senza particolari sbavature. (46′ Soriano 5.5: Entra nella ripresa per cambiare la gara ma finisce anche lui non riesce a svoltare).
Krsticic 5.5: L’ultimo derby gli è costato il campionato, stavolta però gioca grintoso e con un occhio a Matuzalem. Col suo sinistro potrebbe creare più pericoli ma si limita a un lavoro di smistamento palloni. A lungo andare appare troppo impacciato per il suo ruolo.
Regini 4: Timido come non si dovrebbe essere in certe circostanze. Non si inserisce e non taglia il campo e soprattutto non rischia mai il cross dalla sinistra; in più, nell’occasione del vantaggio del Genoa, sta a guardare Biondini. Peggiora nella ripresa facendosi sfuggire Vrsaljko. (67′ Sansone 6: Dà vivacità, poteva essere l’uomo giusto ma del senno di poi son piene le fosse)
Eder 6: E’ senza dubbio il più attivo della Sampdoria, lo si vede dalle prime battute. Sguscia via sulla sinistra e si dimostra una spina nel fianco della difesa rossoblu, purtroppo per lui i compagni non lo seguono tantissimo. (76′ Pozzi s.v.)
Gabbiadini 5: E’ l’unico che prova a tirare in porta ma anche se lo paragonano a Riva non è che debba provarci di sinistro anche da casa sua. Poco preciso ma comunque presente nelle azioni offensiuve, dovrebbe farsi valere di più in area.
All. Rossi 4: Se questa è la vera Samp allora non c’è da stare tranquilli. Con meno pressione addosso del rivale Liverani, fa lui la figura del pollo: subisce una brutta socnfitta e manda in campo una Samp molle e demotivata.
GENOA
Perin 6: La prima vera parata arriva all’ottantacinquesimo su un tiro di Sansone. Derby splendido per il genoa e Perin fa lo spettatore senza pagare il biglietto.
Portanova 6.5: Non è il difensore più simpatico della Terra e per un attaccante non deve essere una cosa facile averlo contro, ma stasera Portanova si è fatto valere alla grandissima fin dal primo tiro dei doriani. Annulla Gabbiadini in ogni occasione.
Gamberini 6: Contro un attacco come quello di stasera della Sampdoria può tranquillamente fare La Settimana Enigmistica. Buona la prima comunque. (69′ De Maio s.v.)
Manfredini 5.5: Non sembra attentissimo in molte occasioni, si gioca subito la carta del giallo e questo lo costringe un po’ nel corso della gara.
Vrsaljko 6.5: Più del cinquanta per cento degli attacchi del genoa arriva dalla sua fascia. Bella scoperta questo terzino croato, anche oggi si guadagna un bel voto in virtù della spinta sulla destra e per il buon apporto difensivo.
Lodi 8: Ti aspetti il regista ed ecco il mastino, Lodi gioca da schermo davanti alla difesa e non sfrutta solo il suo precisissimo piede sinistro, ma anche la sua grinta e personalità. Fa la fase difensiva da vero mediano e chiude la gara con una punizione da maestro.
Biondini 6.5: La palla che dà a Antonini per l’uno a zero è splendida e coi giri giusti. Compie un buon lavoro di rottura in mezzo al campo e come sempre sembra avere più di due polmoni.
Matuzalem 5.5: memore forse dell’ultimo derby dove è stato protagonista in negativo con un’entrataccia, gioca col freno a mano tirato e non convicnce figurando tra i peggiori del Genoa. (65′ Cofie 6: Entra e il Genoa fa il terzo gol, gioca sul velluto)
Antonini 7: A Milano si è guadagnato un miliardo di pagine ironiche su Facebook ma a Genova la sotria potrebbe cambiare: golazo al primo pallone toccato e partita da signore come non si vedeva da anni. E’ anche un ex, non dimentichiamolo. (71′ Santana s.v.)
Calaiò 7.5: Gioca a tutto campo, lo si vede nella propria area (per poco sfiora anche l’autogol), sulla fascia destra e anche in attacco, dove a regola dovrebbe rimanere. Buonissima prova di sacrificio condita dalla zampata del due a zero da vero bomber.
Gilardino 6.5: Il primo vero pallone che tocca lo prende in pieno volto da una punizione di Eder. Stordito riesce comunque a riscattare una prova fin lì opaca con un tocco al volo splendido sul gol del raddoppio.
All. Liverani 7.5: Ha Lodi e in pochi se lo possono permettere, per di più in versione incontrista. Il suo genoa gioca da dio, stupisce soprattutto la compattezza del gruppo e la qualità delle segnature. Che sia un nuovo inizio?