Serie A: il tris di Cavani lancia il Napoli, Milan ko

Il Napoli lancia un chiaro messaggio alle pretendenti per lo scudetto e, dopo il pareggio contro il ManchesterCity in Champions League, conquista tre punti pesantissimi in casa nel posticipo serale della terza giornata di campionato contor il Milan. Un 3-1 che non lascia molti alibi alla formazione di Allegri, presa alla sprovvista dalla freschezza fisica dei ragazzi di Mazzarri, guidati da un Edinson Cavani splendido, autore di una tripletta da vero “Matador”.

La sfida risulta interesante sin dall’avvio, con i rossoneri che si portano in vantaggio già  all’11’ grazie al gran colpo di testa di Aquilani. Solo due minuti e Cavani ci mette lo zampino grazie alla torre di Maggio a centro area sugli sviluppi di un calcio di punizione. E’ pareggio tra le due formazioni. Il Milan si trova in un momento critico in difesa e dopo aver già  rischiato,al 36′ arriva il raddoppio, sempre a opera di Cavani, che riceve palla da Gargano che si lancia lungo il campo per far partire la propria diagonale. Napoli piu’ reattivo nel finale del primo tempo. L’arbitro concede un solo minuto di recupero e poi manda tutti negli spogliatoi.

In avvio di ripresa l’impressione è che il Napoli sia straripante a livello fisico, mentre il Milan fatica, con troppa gente statica: Cavani al 52′ completa il suo tris, spedendo in porta un gran sinistro al volo dopo un cross al centro di Lavezzi, respinto dalla difesa milanista. Subito dopo la terna arbitrale prende un abbaglio, quando non vede un chiaro mani in area di Cannavaro. Poteva essere il calcio di rigore del 2-3, e invece il Milan deve attendere. Al 62′ Nesta rischia un rosso per una reazione scomposta a una provocazione di Aronica, ma Tagliavento opta per due gialli. I rossoneri macinano azioni, ma nessuna di grande pericolosità : Pato ha le polveri bagnate, i compagni di reparto non lo aiutano.

Niente da fare dunque per il Milan che guarda le altre dal basso verso l’alto, mentre il Napoli raggiunge in vetta Juventus, Cagliari ed Udinese.