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2015

Serie A, Liga, Bundesliga, Premier League, Ligue 1: la ripartizione dei diritti tv

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Diritti TV, la ripartizione nei principali campionati europei: Premier League, Serie A, Liga, Bundesliga e Ligue 1

Ripartizione dei diritti tv a livello europeo, per la stagione 2014-15 confermato il predominio della Premier League: il campionato inglese si distribuisce la fetta complessiva più grande nell’ambito dei più accreditati tornei internazionali, il secondo posto è occupato dalla nostra Serie A e per alcuni il dato può essere una sorpresa. Ecco il confronto con Liga spagnola , Bundesliga tedesca e Ligue 1 francese.

PREMIER LEAGUE: 2247.3 MILIONIChelsea 138.6, Manchester City 137.9, Manchester United 135.5, Arsenal 135.1, Liverpool 129.9, Tottenham 124.3, Southampton 115.6, Everton 112.8, Swansea City 112.8, Newcastle 109.0, Stoke City 109.0, Crystal Palace 108.3, West Ham 106.9, West Bromwich Albion 102.0, Leicester 100.3, Sunderland 97.8, Aston Villa 96.1, Hull City 93.4, Burnley 91.5, Qpr 90.8. Come vedremo a breve nel rapporto con gli altri campionati europei la supremazia dell’attrattiva Premier League è imbarazzante: l’ultimo club inglese della speciale graduatoria incassa in tal senso più di ogni altro fatta eccezione per  Barcellona, Real Madrid e Juventus. Premiato un campionato che in termini di competitività vanta diversi club sullo stesso (alto) livello, dati che spiegano la ragione per cui anche le società di rango minore riescano a trattare calciatori dall’elevato ingaggio: sorprendente che, nell’attuale tornata europea, il movimento calcistico inglese non sia riuscita a piazzare neanche una squadra ai quarti di Champions ed Europa League.

SERIE A: 837 MILIONIJuventus 94.0, Milan 76.4, Inter 76.1, Napoli 62.0, Roma 60.9, Lazio 50.7, Fiorentina 44.0, Sampdoria 38.2, Torino 34.9, Udinese 33.3, Genoa 33.3, Palermo 31.9, Cagliari 30.0, Parma 28.7, Atalanta 28.6, Chievo Verona 28.3, Hellas Verona 27.3, Sassuolo 20.9, Cesena 19.5, Empoli 17.9. Il campionato italiano si piazza al secondo posto in termini di attrattività del prodotto e si mette alle spalle anche la Liga trainata dall’effetto Barcellona/Real Madrid, il modello di suddivisione delle quote di diritti tv spettanti ai rispettivi club si differenzia da quello britannico: la prima squadra guadagna neanche il doppio dell’ultima – al Chelsea entra 1.52 volte l’incasso del Qpr – mentre la Juventus ha incassato il quintuplo dell’Empoli. Elemento che distanzia ulteriormente le possibilità delle squadre attrezzate da quelle più modeste.

LIGA: 760.2 MILIONIBarcellona 160.0, Real Madrid 156.8, Valencia 48.0, Atletico Madrid 41.6, Villarreal 34.0, Siviglia 32.5, Athletic Bilbao 32.0, Real Sociedad 25.1, Levante 22.5, Espanyol 22.4, Malaga 22.0, Celta Vigo 21.7, Getafe 21.0, Elche 18.6, Granada 18.5, Rayo Vallecano 18.1, Deportivo La Coruna 18.0, Cordoba 17.1, Almeria 16.5, Eibar 13.8. E’ in Spagna che si concretizza il modello di massima sperequazione: Barcellona e Real Madrid incassano ben dieci volte quanto invece spetta ai club di seconda fascia ma il raffronto è oggettivamente impressionante anche rispetto alla terza squadra, nell’occasione il Valencia, che dai diritti tv spagnoli si vede riconosciuto un importo quattro volte inferiore ai due top club. Non c’è partita insomma: paga l’esclusività di due poli attrattivi come nessun altro in materia di grandi campioni, tutti prima o poi passano di lì. Ed assume connotati ancor più straordinari la clamorosa impresa dell’Atletico Madrid di Simeone centrata appena un anno fa: mettersi alle spalle i due colossi economici e dettare voce grossa in Liga.

BUNDESLIGA: 579.4 MILIONIBayern Monaco 50.6, Borussia Dortmund 42.6, Schalke 04 41.9, Bayer Leverkusen 41.0, Borussia Moenchengladbach 36.1, Hannover 36.0, Wolfsburg 35.2, Stoccarda 33.0, Mainz 31.8, Friburgo 31.2, Werder Brema 30.6, Hamburger SV 27.7, Hoffenheim 27.6, Eintracht Francoforte 26.0, Amburgo 24.0, Herta Berlino 23.1, Colonia 21.1, Paderborn 19.9. Potrebbe sorprendere come uno dei club più titolati ed accreditati sulla scena mondiale incassi dai diritti tv meno della Lazio eppure tant’è: per il resto meno accentuati i divari complessivi.

LIGUE 1: 467.9 MILIONIParis Saint Germain 45.5, Olympique Marsiglia 42.8, Olympique Lione 41.9, Lille 31.1, Bordeaux 30.3, Saint-Etienne 29.9, Monaco 26.5, Montpellier 25.3, Rennes 24.5, Nizza 18.2, Toulouse 17.6, Lorient 17.2, Guingamp 16.5, Bastia 16.5, Caen 15.2, Stade de Reims 15.0, Nantes 15.0, Lens 13.6, Evian 13.4, Metz 11.9. Soltanto negli ultimi tempi, con l’avvento delle proprietà milionarie che hanno acquisito il controllo di Psg e Monaco, il massimo campionato francese sta recuperando una certa forza attrattiva nonostante conservi ancora l’ultimo posto tra i cinque tornei d’elite europea.