STATS – Mondiale Under 20: Baldanzi e Casadei, gioielli azzurri

Il confronto tra Baldanzi e Casadei, protagonisti della vittoria contro l’Inghilterra degli Azzurri nel mondiale Under 20

Gli eroi dell’Italia dei giovani che al Mondiale Under 20 ha eliminato l’Inghilterra sono loro, Tommaso Baldanzi e Cesare Casadei. I loro gol permettono agli azzurri di andare avanti e confermano una volta di più quanto di buono si sta dicendo sul loro conto. Più in generale, il Ct Nunziata ha sottolineato gli aspetti positivi della prestazione fatta al Maradona di La Plata: «È stata una grande partita, giocata davanti a un pubblico che ha fatto il tifo per noi e che ci tengo a ringraziare. Siamo contenti di esserci presi la rivincita per la sconfitta dello scorso anno, ma soprattutto di andare avanti in questa competizione. Abbiamo non solo tenuto il campo, ma anche espresso un buon gioco, contro una squadra forte che arrivava qui da campione d’Europa».

In attesa dell’impegno di sabato, che vedrà incrociare la Colombia nei quarti, andiamo a radiografare le caratteristiche dei due gioiellini: uno in forza all’Empoli, dove ha evidenziato molti segnali di crescita nel corso della stagione; l’altro impegnato in Inghilterra nel Reading, formazione di Championship, un torneo dove si gioca box to box come in nessun altro posto al mondo.

UTILIZZO – Baldanzi è sceso in campo in campionato 26 volte e quel che più appare significativo è l’essere partito titolare in 24 circostanze. Molto sostituito (si fa così con i ragazzi), ha chiuso il suo campionato con 1851 minuti. Casadei ha giocato di meno, “solo” 15 partite, ma anche lui ha avuto modo di fare parte della formazione iniziale in 13 occasioni e ha superato la quota dei 1000 minuti in campo. Da segnalare l’estrema correttezza del loro gioco, i cartellini gialli sono davvero molto pochi.

FASE DI POSSESSO – Entrambi hanno un buon diagramma. Baldanzi appare come il trequartista cercato dalla squadra. Casadei come il creatore di gioco attraverso soprattutto i lanci, come si compete alla sua posizione più arretrata, tendenzialmente nel cerchio di centrocampo.

FASE DIFENSIVA – La diversa posizione in campo non può che far risultare decisamente più grande l’insieme disegnato dal ragazzo ex Inter.

FASE OFFENSIVA – Le parti si ribaltano. Con una sensazione: lo stesso Baldanzi può migliorare in molte voci al servizio dei compagni, mentre sul piano realizzativo ha già fatto un salto in avanti considerevole, come attestano le 4 reti segnate in Serie A nel 2022-23 (alcune di pregevolissima fattura).

FASE AEREA – Altra superiorità totale di Casadei, che in tal senso offre un buon contributo anche nella propria metà campo.