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Studiare il calcio: quali fattori impattano di più sui risultati?

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Calcio, che passione. Emozioni, amore e odio, vittoria e sconfitta: tutti questi elementi confluiscono spesso e volentieri, mescolandosi, quando si segue un campionato, una sfida di coppa o – più semplicemente – la partita della squadra del cuore.

Tuttavia, per alcuni il calcio sta diventando quasi una materia di studio, che prevede una valutazione attenta, oggettiva, imparziale di match e incontri, allo scopo di intuire l’andamento delle partite future, basandosi su una stringente analisi di quelle passate.

Le statistiche sportive parlano chiaro, anche se si esprimono in una lingua – più tecnica e numerica – che non tutti sono ancora in grado di intendere: ci sono dei fattori ben precisi che possono influenzare le singole partite, così come i più grandi tornei di cui queste fanno parte. Scoprire e decifrare questi elementi è la chiave per un nuovo approccio, più scientifico a matematico, al gioco del calcio.

Come analizzare una partita di calcio

Se si segue con attenzione il calcio, lasciandosi alle spalle sensazioni e superstizioni, si scoprirà ben presto che ci sono degli elementi ben definiti che hanno delle profonde ricadute sul risultato di una partita. Questi elementi spesso e volentieri influenzano in maniera determinante l’esito di un incontro, e un buon tifoso – specie uno che intenda seguire un’analisi più approfondita del campionato della propria squadra del cuore – dovrà saper leggere anche questi fattori, per poter comprendere al meglio l’andamento di ogni match.

Sicuramente, la preparazione atletica è tutto, ma una squadra che gioca una partita di coppa in settimana e che, nel week-end, ha un incontro di campionato, di certo non potrà arrivare riposata al secondo match, indipendentemente dalla propria posizione in classifica, dalla preparazione dei propri giocatori e dai risultati ottenuti fino a quel momento. Alla stanchezza fisica, con ovvio riferimento alle fasi di campionato più avanzate, può fare da accompagnamento anche una specie di stanchezza mentale, capace di fare la differenza nell’incontro. In breve, la prontezza e l’atteggiamento psicologico della squadra – che magari deve lottare per la sopravvivenza, o che al contrario non ha nulla da perdere o, ancora, che si adagia sugli allori – possono cambiare radicalmente le sorti della partita, anche in un modo che nessuno sarebbe riuscito a prevedere, guardando a incontri passati e analisi di altro tipo.

Di certo, tattica e tecnica fanno il resto: la preferenza di una squadra per un certo schema potrebbe rivelarsi una risorsa capace di garantirle la vittoria in alcuni casi, così come potrebbe dimostrarsi un prevedibile segno di debolezza in altri; analizzare le partite volta a volta – basandosi sugli schemi solitamente adottati dalle due squadre del momento – può servire a spiegare il risultato finale, e accettarlo come logica conseguenza di un approccio tattico ben definito (se giusto o sbagliato, lo dirà il risultato).

Elementi accessori di analisi

Il giusto approccio e la giusta preparazione possono fare la differenza sul risultato di un incontro, ma molto dipende anche dal tempo e dal luogo in cui viene giocata la partita. Si tratta di due aspetti che possono influenzare moltissimo l’umore dei giocatori e, di conseguenza, il loro rendimento in campo, con ovvio impatto sul risultato. Il fattore “tempo” nasconde molte sfumature: alcune riguardano l’umore della squadra in relazione alla propria posizione in classifica, ma altre possono riguardare l’atteggiamento dei giocatori in prossimità delle finestre di calciomercato (che potrebbero rendere di meno proprio perché ormai proiettati verso altre squadre e altri campionati); altre ancora, infine, coincidono con le condizioni meteo del momento, che – com’è ovvio – hanno un chiaro effetto sul terreno di gioco e dunque sulle performance dei giocatori in campo.

Quando si parla del luogo, invece, si fa ovvio riferimento allo stadio: giocare fuori casa non dà ai giocatori la stessa carica di una partita giocata nella propria città, con la tifoseria al completo a riempire le curve. L’umore cambia radicalmente, e così anche il rendimento in campo. Quest’ultimo, infine, può essere toccato direttamente anche da altri fattori, quali il nome dell’arbitro prescelto per l’incontro o, in conclusione, il clima che si respira in squadra per cambi alla dirigenza del club o dell’allenatore.