2013
Sunderland, Di Canio: «Meritavo più tempo»
Il tecnico ha parlato del suo esonero dopo l’ennesima sconfitta stagionale.
SUNDERLAND DI CANIO – La mossa di esonerarlo è stata prematura: Paolo Di Canio, uscito allo scoperto dopo la decisione del Sunderland di sollevarlo dal suo incarico, ha insistito sul fatto che avrebbe dovuto ricevere più tempo dai Black Cats. Intervenuto ai microfoni di “Sky Sports News”, il tecnico italiano ha dichiarato: «Quando sono arrivato la scorsa stagione con l’obiettivo di salvare il club ero felice dell’opportunità di allenare in Premier League ed ho raggiunto il traguardo prefissato. La vittoria contro il Newcastle è stata il momento clou della stagione, la ricorderò per sempre. Quando si inseriscono in rosa 14 nuovi giocatori, molti dei quali provenienti dall’estero e con poca esperienza nel calcio inglese, bisogna dar loro del tempo per adattarsi ed inserirsi. Io amo il calcio inglese e penso che mi sia stato dato poco tempo: sono certo che avrei potuto far crescere la squadra e raggiungere gli obiettivi».
SPOGLIATOIO – Di Canio ha poi smentito le indiscrezioni su un “ammutinamento” dello spogliaotio: «Si è detto molto negli ultimi giorni, molte cose sono false. Non ho avuto alcun problema con la squadra, molti giocatori mi hanno inviato dei messaggi per ringraziarmi per il lavoro svolto insieme. Sono fiducioso circa le mie capacità, voglio tornare ad allenare il prima possibile in Inghilterra. Ho imparato molto dalla mia breve esperienza al Sunderland, ma sono certo che sarò un manager migliore ora. Ringrazio il Sunderland per avermi dato l’opportunità di allenare in Premier League».