Suso in conferenza: «Io via? Dovevano dirlo prima. Montella? Contenti con lui. Sulla Juve…»

Le parole del giocatore spagnolo del Milan, protagonista ieri contro il Chievo Verona Ecco le dichiarazioni di Suso in conferenza

E’ stato il grande protagonista della sfida tra Chievo Verona e Milan e oggi si è preso la ribalta in conferenza stampa. Suso, esterno d’attacco del Milan, ha giocato una grande prova contro il Chievo e oggi ha parlato del suo momento e non solo: «Avevamo bisogno di vincere e avevamo bisogno di una vittoria come quella di ieri. Il mio ruolo? Sulla fascia mi trovo bene ma posso adattarmi anche in altri ruoli: sono a disposizione del mister. Juve? e’ una squadra forte, dobbiamo dare tutto. Abbiamo più fiducia e dobbiamo arrivare a sabato e giocare da squadra, compatti. Loro sono molto organizzati ma sabato può succedere di tutto. La fascia da capitano indossata ieri? E’ stato un onore».

Prosegue lo spagnolo parlando di Montella e del suo futuro: «Il mister mi ha dato tutto. Noi siamo molto contenti con lui e fino all’ultima partita e fino all’ultimo minuto faremo di tutto. C’era un po’ di preoccupazione, è normale ma ieri abbiamo vinto e siamo contenti. Calhanoglu? Non è semplice per lui. E’ un giocatore forte ma è stato 3-4 mesi senza giocare. Qui non parla la lingua e non riesce ancora ad esprimersi. Deve prendersi il suo tempo, ma deve dimostrare di poter essere importante. Champions? E’ ancora presto, ora dobbiamo pensare solo a noi stessi. Gioco di più col destro? I difensori mi chiudono il sinistro e sto lavorando sul destro in allenamento. Genoa? Non so se sarei esploso o meno. Ma quel periodo è stato molto importante. Promesse in caso di vittorie con la Juve?Torno a casa a piedi, tanto abito a 50 metri dallo stadio».