Torino, Padelli: «Gara a viso aperto, siamo ancora padroni del nostro destino» - Calcio News 24
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2014

Torino, Padelli: «Gara a viso aperto, siamo ancora padroni del nostro destino»

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Il commento dell’ex Udinese: «A inizio stagione nessuno avrebbe immaginato un campionato così »

SERIE A TORINO PADELLI – Non è bastata la risposta da campione sul rigore calciato da Antonio Cassano per evitare l’1-1 definito del Parma, ma comunque Daniele Padelli può ritenersi soddisfatto della sua prestazione di oggi con la maglia del Torino, che ha onorato in tutta la stagione con prestazioni di altissima caratura. Ecco le sue parole in zona mista nel post-gara: «Un campionato per parare un rigore e poi rosicare per come è andata. Peccato perchè abbiamo subìto il pareggio sulla respinta del penalty e con un un pelo di fortuna in più avremmo ottenuto i tre punti. Sapere il risultato del Milan ha reso ancora più importante questa sfida, è stata una gara a viso aperto. Era un’occasione importante, giusto definirlo anche un match ball per l’Europa. Però quando non riesci a vincere, l’importante è non perdere. E’ importante che siamo ancora padroni del nostro destino: la speranza è quella di ottenere il pass per l’Europa League contro la Fiorentina».

«MI SONO SEMPRE IMPEGNATO AL MASSIMO» – Continua il portiere arrivato in estate dall’Udinese: «Io testimonial della sorpresa granata? Era oggettivamente difficile rimpiazzare un portiere di livello internazione come Gillet. Io mi sono sempre impegnato al massimo, però questo non è ancora il momento di tracciare bilanci: c’è ancora una partita da giocare e alla luce della sua importanza sarà la gara più difficile di tutto l’anno. Toro con il braccio da tennista? A inizio stagione nessuno avrebbe immaginato un campionato così bello del Toro. Noi sappiamo di poter ancora raggiungere il sogno che si chiama Europa League, ma intanto, dopo aver visto l’Olimpico tutto esaurito di oggi e conosciuto l’entusiasmo della gente granata in queste ultime settimane, possiamo essere fieri di aver recuperato la passione dei tifosi per il Toro».