Toro, i riscatti di Niang, Ljajic e Avelar per un mercato da sogno
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Serie A

Toro, i riscatti di Niang, Ljajic e Avelar per un mercato da sogno

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Le cessioni di Avelar, Ljajic e Niang porteranno nelle casse del Toro 23 milioni di euro, fondamentali per essere protagonisti sul mercato

Il campionato si è appena concluso, ma Urbano Cairo guarda già al futuro, per ritentare l’assalto all’Europa sin dalla prossima stagione. Il presidente del Toro può sorridere, perché Corinthians, Besiktas e Rennes riscatteranno  Avelar, Ljajc e Niang, arricchendo la società granata. Le tre cessioni frutteranno circa 23 milioni di euro, che potranno essere investiti per un mercato importante. Avelar non ha inciso nella sua esperienza all’ombra della Mole, ma tornato in patria ha inanellato buone prestazioni con la maglia del Corinthians. Il club di San Paolo eserciterà infatti il riscatto versando due milioni nelle casse granata.

Prestato al Besiktas per 2 milioni, Adem Ljajic ha sfoderato una stagione da incorniciare, raggiungendo gli obiettivi per rendere obbligatorio il riscatto. Il serbo ha disputato 32 gare segando 9 gol, e la squadra di Istanbul ha chiuso il campionato al terzo posto. Erano necessarie 17 partite giocate e un piazzamento sul podio affinché il Besiktas esercitasse l’acquisto, quindi ora al Toro arriveranno 6,5 milioni di euro.

A fare ricco il Toro sarà però M’Baye Niang, che con 14 gol stagionali e un ruolo decisivo nella vittoria della Coppa di Francia del Rennes, ha convinto i bretoni ad esercitare il riscatto. Così arriveranno altri 15 milioni di euro, un gruzzoletto importante da investire sul mercato e che eviterà alla società di realizzare una pericolosa minusvalenza a bilancio.

Buona parte di questo tesoretto, la metà circa, verrà impegnata nei riscatti di Ola Aina e Djidji, elementi fondamentali per la squadra di Walter Mazzarri. Poi il Toro avrà ancora una decina di milioni da investire in una sessione di mercato in cui i granata vogliono recitare un ruolo da protagonisti.