Tutti i moduli della Serie A: vince il 3-4-2-1
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Tutti i moduli della Serie A: vince il 3-4-2-1

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Inzaghi-Allegri

Un’analisi sui moduli che vedremo più protagonisti nella prossima stagione del campionato italiano. I dettagli

Per valutare le operazioni di mercato a priori bisognerebbe porsi una domanda: i giocatori che vengono comprati sono funzionali al modulo? Stiamo parlando di teoria, ovviamente, perché non sono rare la variazioni tattiche durante l’anno e spesso si rivelano anche decisive. Ma, almeno in sede di costruzione dell’organico, avere un’idea di base può orientare le scelte e contribuire a soddisfare il proprio tecnico. Dove si sta orientando la Serie A? Prendendo come campione gli schieramenti disegnati dal Corriere dello Sport, ecco come si sta strutturando il nuovo campionato, non senza qualche sorpresa.

1) Non ci sono eccezioni. Tra le 20 di A non ci sono squadre che presentano un modulo in splendida solitudine. Anche se, in fondo, qualche casella libera ci sarebbe (il 3-4-3, oppure il buon vecchio 4-4-2, risorsa strategica utilizzata in corso d’opera quando c’è bisogno di coprire maggiormente il campo).
2) La difesa a 3 è in tendenza. Aborrita da molti, famoso il “Mai!” pronunciato da Maurizio Sarri quando si presentò alla Juventus, è l’opzione preferita esattamente dalla metà dei tecnici.
3) Vince il 3-4-2-1. Atalanta, Monza, Roma, Salernitana e Torino: con 5 squadre, è questo il modulo egemone in Italia.
4) Trequartista di provincia. La figura del fantasista unico dietro le due punte sta in due soluzioni e 4 club: 3-4-1-2 per Verona e Udinese, 4-3-1-2 per Cagliari e Empoli. A occhio, è la parte destra della classifica ad affidarsi al talento del singolo.
5) Il tridente va al Centro-Sud. Frosinone, Lazio, Lecce e Napoli sono unificate dal 4-3-3. Un antropologo ci farebbe una riflessione.
6) Il 3-5-2 e il boom. Parti rovesciate: Genoa, Inter e Juventus. Il centrocampo si affolla nel triangolo industriale dei tempi del miracolo economico: Genova, Milano e Torino.
7) Il coraggio. Se questa è una qualità associabile al 4-2-3-1, allora Bologna, Fiorentina, Milan e Sassuolo dovrebbero garantirci partite con un livello spettacolare assolutamente interessante.