Udinese, Di Natale: “Lippi chiamerà  i giocatori di cui si fida”

L’attaccante dell’Udinese, Antonio Di Natale, ha rilasciasto un’intervista in esclusiva ieri a Il Giornale, dove ha parlato del campionato dell’Udinese, ma anche di Nazionale e obiettivi personali.

Dopo i 24 gol in campionato, il bomber dei friulani non si pone limiti, ma mantiene i piedi per terra: “Intanto a salvare l’Udinese, ci mancano ancora tre-quattro punti. Non credo che farò come Protti, la mia squadra ha sicuramente più qualità . Poi vorrei eguagliare Bierhoff che a Udine ha segnato 27 reti in un campionato”.

Sul mercato Di Natale rimane cauto: “Ho un contratto fino al 2012 e voglio onorarlo. Presto parlerò con il presidente, mi piacerebbe chiudere qui la carriera”.

Un commento anche per la vicenda Balotelli: “Mi dispiace per quello che sta vivendo, ma deve capire che si trova in una società  importante
e deve stare più tranquillo. Spero che questo episodio gli serva per il futuro”.

Parlando di Nazionale, l’attaccante osserva i possibili motivi per le mancate convocazioni da parte di Lippi di Antonio Cassano e Fabrizio Miccoli: “Entrambi sono elementi di qualità , ma il mister è stato campione del mondo, si affiderà  ancora ai giocatori di cui ha più fiducia”.