VOTI&STATS – Come 7 giorni fa: Fiorentina Lecce, i viola sanno partire bene, i salentini sanno recuperare - Calcio News 24
Connettiti con noi

Fiorentina News

VOTI&STATS – Come 7 giorni fa: Fiorentina Lecce, i viola sanno partire bene, i salentini sanno recuperare

Pubblicato

su

vincenzo italiano

Mancava da 12 anni il pareggio tra Fiorentina e Lecce al Franchi. Un campo nel quale i salentini non hanno una brutta tradizione

Mancava da 12 anni il pareggio tra Fiorentina e Lecce al Franchi. Un campo nel quale i salentini non hanno una brutta tradizione, perché su 16 incontri la metà delle volte sono riusciti a portare a casa qualcosa (4 vittorie, 4 pareggi). Una gara a due facce, quella di ieri, il cui risultato finale ha impedito ad entrambe di confermare le vittorie ottenute alla prima giornata, pur dimostrando una certa coerenza con quanto avvenuto una settimana fa. La Fiorentina a Genova ci aveva messo 5 minuti per passare in vantaggio e in casa è stata persino più veloce, scattando in avanti al terzo giro della lancetta dei secondi e chiudendo la prima frazione di gioco su quello che doveva essere un capitale sufficiente da gestire: 2-0. Ma non ha fatto i conti con la capacità del Lecce di rimontare.

La squadra di D’Aversa si è “limitata” a raddoppiare il volume delle conclusioni offensive, passando dalle sole 2 del primo tempo a 4 nella ripresa, metà delle quali sono finite alle spalle di Christensen. Gol di enorme qualità, in linea con quanto successo nella settimana precedente, quando la situazione di svantaggio con la Lazio è stata totalmente rovesciata da un grandissimo finale con uno-due che ha stordito la difesa biancoceleste. Nelle pagelle di Tuttosport, l’unico 7 in pagella tra i protagonisti in campo lo ha meritato colui che in Salento già hanno battezzato come l’erede di Mirko Vucinic, il 23enne montenegrino Nikola Krstovic. «Esordio alla grande, con gol, per il nuovo acquisto che insacca dopo appena 4′ dal suo ingresso in campo»: la motivazione racconta la sua giornata perfetta, fare meglio è alquanto problematico e chissà che l’exploit non indica D’Aversa a puntare su di lui come nuovo titolare, anche se ieri il cambio è avvenuto con Rafia, l’autore della rete – davvero bellissima – che ha riaperto la partita.