Wolfsburg, Kjaer: “Palermo per me trampolino di lancio”

L’ormai ex difensore del Palermo, Simon Kjaer, passato in settimana al Wolfsburg, ha rilasciato alcune dichiarazioni in un’intervista tramite le pagine del sito web ufficiale del club teutonico, dove il difensore danese ha fatto il punto della situazione sulle sue prime impressioni dal suo arrivo: “L’uscita dal Mondiale? Ovviamente per me è stata una grande delusione. Abbiamo sperato tutti di passare la fase a gironi, ma contro il Giappone purtroppo non ce l’abbiamo fatta. E’ difficile, ma nel calcio bisogna accettare la sconfitta. Ora sono al Wolfsburg, credo che abbiamo una squadra competitiva, con la quale possiamo giocare nella parte alta della classifica. Il mio obiettivo è quello di avere un posto da titolare con continuità . Il Palermo? E’ stata per me un periodo meraviglioso, me lo ricorderò per sempre. A Palermo è dove la mia carriera è iniziata veramente nel calcio che conta. Abbiamo avuto successo in Serie A e raggiunto l’Europa League. Sono grato al club, al tecnico ed al presidente. Danimarca ora più vicina? Questo è vero, casa è più vicina, inoltre la cultura della Germania è più simile a quella danese e l’atteggiamento della gente è confrontabile. La Germania equivale a duro lavoro, anche sul campo. Cosa mi aspetto dalla Bundesliga? Così a primo impatto gli stadi moderni e sempre pieni di cui si parla tanto. Cosa ho sentito sui miei compagni? Ho sentito parlare di Dzeko e Grafite, che hanno segnato molto negli ultimi anni. Due anni fa ho giocato qui alla Volkswagen Arena un’amichevole col Palermo e c’erano molti dei miei nuovi compagni. Khalenbrg? E’ stato un anno deludente per lui qui, ma mi ha parlato bene del club. Thomas ha un buon atteggiamento e lavorerà  sodo, ne sono convinto. Renderà  sicuramente più facile il mio ambientamento. Il tedesco? Ho studiato per tre anni a scuola questa lingua, ma me lo sono ovviamente dimenticato. Capisco qualche parola in una conversazione, ma ho deciso di imparare nuovamente la lingua in fretta. Sei mesi dovrebbero bastare”.