Bologna, è arrivato il momento delle riflessioni: il campanello d'allarme non è da sottovalutare. Le possibili mosse di Italiano
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Bologna, è arrivato il momento delle riflessioni: il campanello d’allarme non è da sottovalutare. Le possibili mosse di Italiano

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Bologna, Italiano ha iniziato alcuni confronti diretti con i giocatori per fare il punto della situazione e correggere gli errori fatti

È il momento delle inevitabili riflessioni in casa Bologna. Il periodo di appannamento, caratterizzato da una preoccupante difficoltà nel trovare la via del gol e, parallelamente, da una difesa divenuta improvvisamente troppo permeabile, impone analisi approfondite.

Il Corriere dello Sport oggi scrive che il calendario saturo di impegni, diviso tra campionato, Europa League, Coppa Italia e Supercoppa, sta evidentemente presentando il conto. Sebbene la classifica in Serie A rimanga ancora positiva, il campanello d’allarme suonato nelle ultime settimane non può essere ignorato: l’andazzo va invertito immediatamente per non compromettere l’obiettivo di una nuova qualificazione europea, soprattutto considerando che è in arrivo un nuovo ciclo terribile di partite ogni tre giorni.

Per questo motivo, la giornata di martedì alla ripresa dei lavori è stata dedicata ai confronti diretti. In mattinata è andato in scena un vertice dai toni sereni tra gli uomini dell’area tecnica e Vincenzo Italiano, per comprendere a fondo il pensiero dell’allenatore. Successivamente, il tecnico ha tenuto un lungo faccia a faccia con la squadra: toni bassi ma fermi per ribadire che, pur essendoci spesso la prestazione, non sono più tollerabili i gravi errori individuali difensivi – figli di superficialità o scarsa lucidità – che contro il Sassuolo hanno fatto rischiare l’ennesima sconfitta interna dopo quelle contro Cremonese e Juventus.

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Il problema, tuttavia, sembra generale. Oltre agli evidenti abbagli arretrati, tutta la squadra appare meno brillante e più faticosa nell’applicare i consueti dettami tattici del mister. Resta da capire se la causa principale sia il logorio fisico e mentale dovuto ai tanti impegni ravvicinati e alle numerose assenze, oppure se gli avversari abbiano ormai preso le misure ai rossoblù, facendo densità difensiva per poi colpire con lanci lunghi in contropiede. Interrogativi urgenti ai quali Italiano è chiamato a trovare rapide soluzioni.