2014
Somma: «La Salernitana non può vincere»
L’ex tecnico esonerato: «Poca personalità e troppe chiacchiere»
SOMMA SALERNITANA – Esonerato ancora prima di iniziare il campionato: è stato il destino amaro di Mario Somma, approdate appena poche settimane fa sulla panchina della Salernitana. Adesso, per lui, resta la rabbia e l’amarezza di un’avventura mai davvero decollata. Colpa della proprietà Lotito – Mezzaroma? Non proprio… Somma ha altri obiettivi e spara a zero contro tutti, giocatori compresi. E’ un fiume in piena l’ex tecnico amaranto, queste solo alcune delle sue parole di fuoco.
GIU’ DURO – L’esordio di Somma: «Quest’anno non c’erano le condizioni per vincere un campionato. Non arrivavamo neanche ad undici giocatori, c’erano tante persone scontente. Quello della Salernitana sarà un girone impossibile, bisogna cercare giocatori che abbiano la personalità giusta». Ma il vero obiettivo è la dirigenza della Salernitana, non la proprietà: «Hanno avuto da ridire anche sul sistema di gioco: vorrei ricordare a tutti che mi sono laureato a Coverciano con il massimo dei voti. Con me il signor Lotito e Mezzaroma non hanno mai sbagliato una virgola. Lotito? Quando ci siamo visti a Villa San Sebastiano mi ha dato un budget e un l’obiettivo. Un budget di tre volte superiore a quello di una squadra di Lega Pro media!». Ma allora perchè l’esonero? «L’ unica motivazione che mi ha dato è che ci sono troppe chiacchiere». Solo il futuro dirà la verità.