2014
Materazzi: «Finale 2006? Partite alla playstation e quei palloni spariti…»
Avviso alla Germania: «Quando infierisci su una squadra, di solito poi paghi».
MONDIALI ITALIA MATERAZZI – Sta per calare il sipario sui Mondiali 2014 in Brasile: stasera è in programma la finale tra Germania e Argentina. Se ne intende di finali Matteo Materazzi, che ne ha vissuta una importante e vincente nel 2006 con l’Italia. E l’ex difensore azzurro ha raccontato come ha vissuto l’avvicinamento ai microfoni de “La Gazzetta dello Sport”: «La sera prima della finale? Facile, una cena tranquilla e grandi partite con la PlayStation fino all’una di notte. Io, Totti, Iaquinta, Grosso, e Gilardino abbiamo giocato tutta la sera dell’8 luglio 2006, per dimenticare almeno un po’ che 24 ore dopo avremmo giocato la partita più importante della nostra vita. Alla Play però non sceglievamo Italia-Francia, la maggior parte delle sfide erano Brasile-Italia e io… prendevo il Brasile perché al gioco era più forte. La finale va vissuta come hai sempre fatto, come se fosse un’amichevole, altrimenti succede la cosa peggiore: ti fai prendere dalla tensione. Noi siamo andati in camera tardi, come sempre. Come tutti ero in singola e anche quella notte ho dormito».
RETROSCENA – Materazzi ha anche raccontato il risveglio e rivelato un retroscena relativo all’allenamento azzurro e ai pallini che volevano portarsi in Italia: «Il mattino della finale la sveglia è suonata alle 9, o forse alle 8, e siamo andati ad allenarci: niente di serio ovviamente, abbiamo fatto un po’ di ripasso sui calci piazzati – dite che è servito? – e alla fine sono spariti i palloni. Li abbiamo firmati con l’idea che ognuno avesse il suo da portare a casa. Problema: a poche ore dalla partita ci hanno fatto sapere che la Fifa non ce ne avrebbe dati altri quindi… abbiamo dovuto andare a riprendere i palloni firmati, che erano praticamente già in valigia. Prima della finale con la Francia abbiamo fatto riscaldamento con quelli e le maggior parte delle firme si sono cancellate».
PRONOSTICO – Infine, Materazzi ha parlato della sfida di stasera: «Prima di Germania-Italia ero ancora più nervoso. Perdere in semifinale avrebbe significato non giocare la partita più importante. Germania più pronta quindi, ma l’Argentina ha un vantaggio. I tedeschi potrebbero pagare il 7-1 al Brasile. Quando infierisci su una squadra, di solito poi paghi».