Trap su Prandelli: «Ha dovuto fare il vino con l’uva che aveva»

L’esperto tecnico è comprensivo e spiega il fallimento azzurro

ITALIA PRANDELLI TRAPATTONI – Il Trap conosce bene quelle pressioni che solo un commissario tecnico si trova a fronteggiare e, alla luce del suo passato, l’esperto allenatore non può che dimostrarsi solidale nei confronti di Cesare Prandelli, oggetto di critiche dopo il fallimentare Mondiale brasiliano culminato con l’eliminazione nella fase a gironi. Secondo Giovanni Trapattoni il problema azzurro non risiedeva tanto nel tecnico quanto negli uomini a disposizione.

UNA CATTIVA ANNATA – Queste le parole di Trapattoni su Prandelli: «Aveva fatto bene, spesso però noi allenatori dobbiamo fare il vino con l’uva che abbiamo, forse siamo stati anche sfortunati ma fino al Mondiale avevamo fatto bene». Questa la spiegazione del Trap sulla negativa esperienza italiana al Mondiale: «Ci hanno superato sul piano atletico e non abbiamo avuto capacità di reazione. Ma non si può dire se uno è un campione o no, magari ha reso meno: io ho perso la Coppa dei Campioni con Platini e Boniek che non hanno reso» ha sottolineato Trapattoni.