Infografica: Germania col record di finali, con l’Argentina la finale per eccellenza

Ottava finale per i tedeschi, contro l’Argentina la terza: è la partita più vista nell’atto finale di un Mondiale

FINALI MONDIALI – Mai nessuno come la Germania: la nazionale tedesca, con la finale di domani a Rio de Janeiro, è in assoluto quella che nel corso della sua storia è arrivata il maggior numero di volte al passo finale della grande competizione. Una gran soddisfazione quella della squadra di Loew, che è riuscita a staccare il Brasile nella speciale classifica delle finaliste: contro l’Argentina i tedeschi si giocheranno una finale mondiale per l’ottava volta nella propria storia. Una volta era la Germania dell’Ovest, adesso è semplicemente la Germania unita la nazionale da temere, quella che sai che, in un modo o nell’altro, riesce sempre ad arrivare alla fine, molto spesso proprio all’ultima partita, quella che tutti vorrebbero giocare ma nessuno vorrebbe perdere e che la Germania ha perso tante volte, forse troppe.

LACRIME DI DOLORE – Su sette finali giocate (escludiamo per comodità quella di domani, ovviamente), la Germania ne ha perse più di quelle che ha vinto. Dopo la vittoria nel 1954 contro l’Ungheria, i tedeschi hanno assaggiato l’amara sconfitta di una finale mondiale contro i padroni di casa dell’Inghiltera nel 1966. Poi, dopo la vittoria contro l’Olanda nel 1974, hanno di nuovo pianto contro l’Italia nel 1982 e proprio contro l’Argentina nel 1986, prima di rifarsi nel 1990, alla terza finale consecutiva. Sconfitta nel 2002, la Germania spera di battere quest’anno l’Argentina per provare almeno a pareggiare i conti con il 50% di finali vinte. 

NON VINCONO MAI – C’è a chi è andata decisamente peggio: su tre finali mondiali giocate, l’Olanda nella sua storia non ne ha vinta mai una. Una sfiga nera, anzi arancione, che è il doppio più dolorosa se pensiamo alle varie formazioni che questa nazionale ha avuto l’opportunità di mettere in campo nella propria storia. Della finale del 1974 abbiamo già detto, ma quattro anni dopo la stessa Olanda sarà sconfitta dall’Argentina. Quando si riaffaccerà in finale, nel 2010, non andrà meglio: battuta dalla Spagna. Mai una gioia, 0% di vittorie in finale.

LORO VINCONO SEMPRE – Se l’Olanda è la nazionale che ha perso tutte le sue finali mondiali (come del resto Ungheria e Cecoslovacchia, che in tempi più remoti persero le due finali a cui ebbero l’occasione di partecipare), c’è chi invece ha una percentuale di vittorie in finale pazzesca: il 100%, come l’Uruguay che vinse i Mondiali nel 1930 e nel 1950, a vent’anni di distanza, alla prima e alla seconda finale della sua storia, non ce n’è mai stata una terza finora. 

IL CLUB DELL’UNICA VOLTA – Se hai giocato la finale mondiale una sola volta nella tua storia, poi, allora è facile che la tua percentuale di vittorie sia dello 0% o del 100%, non ci sono vie di mezzo. E’ andata bene alla Spagna, che la scorsa edizione del Mondiale ha vinto la prima finale della sua storia, così come all’Inghilterra, che nel 1966 ha colto l’unica occasione che aveva di vincere un Mondiale nella partitissima. Meno bene per la Svezia, che nel 1958 perse contro il Brasile nell’unica finale che abbia mai visto della propria storia… e chissà quando ricapiterà mai la prossima. 

50/50 – Parlando dell’altra finalista di domani, l’Argentina, il bottino per il momento è mezzo pieno (o mezzo vuoto): su quattro finali disputate fino ad oggi, la “Seleccion” ne ha vinte due: nel 1978 contro la povera Olanda e nel 1986 contro la Germania, sconfitta invece nel 1930, alla prima edizione del Mondiale, contro l’Uruguay e nel 1990, sempre contro la presentissima Germania. Domani a Rio ci sarà una sorta di “bella” contro i tedeschi. Una finale vinta ed una persa per la Francia: vittoria di casa nel 1998 contro il Brasile, sconfitta ai rigori nel 2006 contro l’Italia (e questa ce la ricordiamo benissimo). 

LE PIU’ VINCENTI – Parlando delle nazionali più vittoriose in assoluto, invece: il Brasile, su sette finali disputate, ne ha vinte ben cinque, con una percentuale pazzesca (ha vinto più del 71% delle finali mondiali giocate). Solo due incubi: quello del “Maracanazo” nel 1950 contro l’Uruguay e quello di Francia ’98. Vittorie invece nel 1958 contro la Svezia, del 1962 contro la Cecoslovacchia, del 1970 e del 1994 contro l’Italia e del 2002 contro la Germania. L’Italia invece? Ottima percentuale di vittorie in finale (più del 66%): su sei finali giocate, ne abbiamo vinte quattro (non occorre citarle quelle, ce le ricordiamo bene). Abbiamo perso contro il Brasile nel 1970 e nel 1994, come rammentato prima. Con i verdeoro in sostanza abbiamo perso sempre in finale. 

LA FINALE PER ECCELLENZA – Nota conclusiva. La finale con “f” maiuscola, quella che si è riproposta più volte nella storia dei Mondiali, è proprio quella di domani: Germania – Argentina (o Argentina – Germania) varrà per la terza volta in assoluto in titolo mondiale. Staccata la finale Brasile – Italia (o Italia – Brasile), ferma a due. Per noi azzurri forse è meglio così, visti i precedenti.