2014
Russia, Panucci: «Senza qualità non si va da nessuna parte»
L’ex difensore della Roma: «Bisogna investire sui settori giovanili»
RUSSIA MONDIALI PANUCCI – Intervistato dai microfoni di Radio Deejay, Cristian Panucci, collaboratore di Fabio Capello, ha parlato dell’avventura iridata, conclusasi con l’eliminazione immediata per l’aramata sovietica: «Di questo Mondiale mi ha sorpreso l’intensità. Spagna, Italia e Inghilterra, infatti, sono andate a casa subito: in questo momento il calcio va verso questo fattore. Bisognerà lavorare sui settore giovanili: senza qualità, il nostro calcio fa fatica con tutti. Vedi quanto successo con la Costa Rica…».
DIFFICOLTA’ – Deludente, però, il Mondiale della Russia, sconfitta dal Belgio e eliminata subito ai gironi: «Stiamo lavorando su una rosa ampia di calciatori da portare al Mondiale del 2018. È un lavoro difficile, perché si tratta di giocatori che militano quasi tutti nel campionato nazionale e di conseguenza l’esperienza europea non c’è».