Grecia, Papastathopoulos: «Matrimonio? Prima i quarti» - Calcio News 24
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2014

Grecia, Papastathopoulos: «Matrimonio? Prima i quarti»

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Le parole del calciatore greco in vista della sfida contro la Costa Rica.

MONDIALI GRECIA PAPASTATHOPOULOS – La gioia per la qualificazione agli ottavi di finale, la voglia di arrivare ai quarti, ma il rischio di scombinare i piani extracalcistici: parliamo di Sokratis Papastathopoulos, che deve preparare un piano B per il matrimonio con la bella Xanthi, che era in programma il 5 luglio a due passi da Atene. Ma è lo stesso giorno del quarto di finale contro la vincente di Olanda-Messico: «Avevamo fissato questa data un anno e mezzo fa, chi poteva immaginare questa felice coincidenza. Abbiamo scherzato al telefono io e la mia futura moglie: “Il destino vuole che non ci sposiamo” m’ha detto Xanthi. Io ovviamente faccio gli scongiuri. Anche la nostra qualificazione agli ottavi è un grande traguardo. Sapere di aver ridato il sorriso alla nostra gente ci dà tanta forza. Non sono stati per loro anni facili, siamo qui per dimostrare sul campo che i greci non mollano mai», ha dichiarato l’ex Genoa e Milan a “La Gazzetta dello Sport”.

NEXT MATCH – Papatastathopoulos ha presentato poi la sfida contro la Costa Rica, la sorpresa del girone dell’Italia: «È un avversario temibilissimo perché ha un bel gioco di squadra e va sempre ad alti ritmi. Ma la Grecia non è assolutamente da meno. Il nostro morale è alle stelle. All’entusiasmo di noi giovani si unisce il carattere di chi è al passo d’addio come il c.t. Santos e il capitano Karagounis. La nostra difesa nelle qualificazioni è stata tra le meno battute: abbiamo un ottimo affiatamento. Campbell lo conosciamo tutti, visto che ha fatto bene anche nella sua stagione all’Olympiacos. Diciamo che per noi non ha segreti. Ci sono delle similitudini tra la Costa d’Avorio e la Costa Rica. Entrambe ottime sul piano tecnico, portate al gioco offensivo. Noi dobbiamo far valere la nostra esperienza e la duttilità tattica che in questi anni ci ha permesso di superare tanti ostacoli. In attacco abbiamo anche noi le nostre frecce. E, soprattutto, sappiamo essere imprevedibili».

IN GERMANIA – Infine, il greco ha parlato del suo club, il Borussia Dortmund, che ha acquistato Ciro Immobile: «C’è molta curiosità. Certo, sostituire Lewandowski non è facile, visto che per me è tra i primi tre centravanti al mondo. Ma al Borussia sono molto attenti nello scouting: nel gioco di Klopp gli attaccanti puntano molto sul contropiede e mi sa che Ciro è uno specialista in materia. Se mi manca l’Italia? È un Paese che amo: ho imparato tanto dalle esperienze al Genoa e al Milan ma devo dire che a Dortmund ho trovato un ambiente eccezionale».