2014
Italia, Darmian: «Vittoria per Buffon e Montolivo. Grazie Torino»
Le parole del terzino azzurro dopo il successo sull’Inghilterra.
MONDIALI ITALIA TORINO DARMIAN – Sono da sogno i Mondiali in Brasile per Matteo Darmian, che non avrebbe mai pensato di giocare da titolare con la maglia dell’Italia. E invece la sua presenza in campo non solo è realtà, ma è anche importante per il gioco azzurro: «L’avevo sognato così, il mio esordio azzurro. E’ stata una serata bellissima. Se me l’avessero detto otto mesi fa mi sarei messo a ridere. Come Maldini? Per me un paragone simile è un onore doppio. Anche perché ho avuto la fortuna di allenarmi con lui. Ma prima di potermi paragonare a un mito simile ce ne passa. Alla fine ero cotto. Il caldo e l’umidità erano micidiali. Ora voglio sfruttare questa opportunità. Dico grazie per tutti i messaggi d’incoraggiamento che mi sono arrivati dall’Italia: mi hanno caricato. La vittoria? La vogliamo dedicare a Buffon e a Montolivo».
RINGRAZIAMENTI – Il terzino azzurro ha poi rivolto i ringraziamenti al mondo granata e ai compagni di Nazionale: «Dal Toro al Mondiale è un salto enorme, ma se sono qui è grazie a chi ha creduto in me e a chi mi ha sempre aiutato da Ventura al presidente, ai miei compagni. Dedico a loro questo mio esordio. Emozionato? Un po’ di tensione c’era, ma credo sia normale a livello di Nazionale A avevo solo giocato con l’Irlanda ed era un’amichevole. Oggi stadio pieno, partita importante per tutti gli italiani, ma al fischio d’inizio è sparito tutto. Avevo la fiducia del gruppo e con quella non è stato difficile affrontare una partita così importante ed emozionante. Ovviamente non pensavo di poter essere qui a questo punto, però fin dal primo giorno ho lavorato seriamente per giocarmi fino in fondo la mia chance con umiltà. E ora devo sfruttare l’occasione».
CONCENTRAZIONE – Infine, Darmian ha dribblato i discorsu sul mercato e parlato della prossima sfida: «Scusate, ma ora penso alla Costarica: il passaggio del turno non è ipotecato. Dobbiamo vincere la prossima e restare concentrati, solo così possiamo pensare di passare. L’assenza di Buffon ci ha responsabilizzato ancora di più, Buffon per noi è importante, è un punto di riferimento, ma abbiamo trovato in Sirigu un portiere eccezionale. La chiave della vittoria sull’Inghilterra è l’essere riusciti a rimanere compatti a non disunirci in nessun momento della partita. Dobbiamo continuare così e restare concentrati».