2014
Atalanta, Stendardo: «Le nostre imprese grazie a Colantuono e Marino»
«Baselli ha talento, De Luca mi piace. Yepes…»
ATALANTA STENDARDO COLANTUONO – Sull’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport (fascicolo lombardo) troviamo un’intervista al difensore dell’Atalanta Guglielmo Stendardo, che si sta godendo le vacanze dopo la stagione con l’Atalanta. Stendardo pensa anche al futuro e – una volta terminata la carriera – vorrebbe inserirsi nel mondo del giornalismo, intanto però è ben concentrato sul campo e queste parole lo testimoniano: «La mia attività è il calcio e io, per ora, penso al mio lavoro. Poi coltivo degli interessi. La riconferma all’Atalanta mi riempie d’orgoglio. Questa è una società che negli ultimi anni ha ottenuto due salvezze partendo con delle penalizzazioni e in quella appena conclusa ha sfiorato il miracolo Europa facendo il record di vittorie. Chi l’artefice di queste imprese? Come dirigente Pier Paolo Marino. Il nostro uomo mercato ha competenza e forza. In campo Stefano Colantuono. Il nostro allenatore è il vero valore aggiunto».
YEPES – Sul mercato Stendardo dice: «Sarei felice se Yepes, a 38 anni, decidesse di continuare con noi. È integro e ha la voglia di un ragazzino. Talenti? Baselli è uno di questi, ha talento. Nica pure. Poi Molina a Modena ha fatto bene. De Luca mi piace. Sono sicuro che la società farà la scelte giuste. E ora mi godo il Mondiale».