Brasile 2014, gruppo C: Colombia – Grecia, sintesi e pagelle

Un gol nel primo tempo, due nella ripresa. Colombia-Grecia 3-0: i Cafeteros rispondono presente!

BRASILE 2014 COLOMBIA GRECIA SINTESI PAGELLE – Al via lo spettacolo Mondiale anche per il Gruppo C, aperto dalla sfida dell’Estadio Mineirao di Belo Horizonte tra Colombia e Grecia: scelte a sorpresa dei due tecnici – entrambi non appartenenti al Paese che guidano, Pekerman è argentino mentre Santos è portoghese – con i Cafeteros che puntano su Ibarbo e non su Bacca e Martinez, non c’è Mitroglou tra gli undici ellenici che proveranno a contendere la vittoria alla favorita Colombia.

PRIMO TEMPO – Pronti via e la Colombia passa: al 6’ minuto grande azione di sfondamento da parte di Cuadrado sull’out destro, lascia Cholevas sul posto e serve verso il centro, velo di James Rodriguez e destro di Ibarbo che si infila all’angolo. Partenza razzo dei Cafeteros, la Grecia prova a rispondere con una puntata di Kone ma gli uomini di Pekerman sembrano in controllo delle operazioni. Partita lenta: la Grecia ci prova ma negli ultimi metri fatica enormemente a trovare lucidità e finisce per rendersi inoffensiva. Succede poco fino al 27’ quando, da calcio piazzato, Torosidis irrompe con un potente colpo di testa che però non trova precisione: dopo pochi istanti ci prova un altro italiano, Kone, ma manda alle stelle. Al 37’ minuto cercato Gutierrez in profondità ma è strepitoso il recupero in velocità di Manolas, difensore centrale classe 1991 di enorme prospettiva: passa solo un minuto e James Rodriguez va vicino al raddoppio con un sinistro volante che termina però alto sulla porta difesa da Karnezis. Parata strepitosa di Ospina su Kone allo scadere, termina così il primo tempo: decide la rete di Armero, ellenici inconsistenti negli ultimi metri.

SECONDO TEMPO – James Rodriguez si alterna tra il ruolo di centrocampista sinistro e quello di trequartista centrale quando la sua Colombia si muove con il 4-2-3-1: è proprio da una sua iniziativa per le vie di mezzo che nasce la prima occasione della ripresa, al 4’ minuto dribbling e sinistro potente che trova l’opposizione di Karnezis. Al 9’ Rodriguez ha l’occasione di battere una punizione dalla sua mattonella ma impatta sulla barriera, al 13’ minuto il raddoppio dei Cafeteros: corner calciato dal solito James, Aguilar prolunga la traiettoria della palla e favorisce il tap-in vincente del solito Teofilo Gutierrez. Fino a questo punto abulico ma che, in nazionale, segna un gol ogni due gare. Soltanto due minuti e Gekas – prima di abbandonare il campo in luogo del tanto atteso Mitroglou – coglie una clamorosa traversa a porta sguarnita su eccellente assist di un propositivo Torosidis. La scossa c’è: Mitroglou duetta con Samaras e scaglia un destro potente verso Ospina, corner ma l’attaccante ellenico quantomeno garantisce maggiore peso offensivo. Al 32’ ci prova il neo entrato Arias dal limite dell’area ma la conclusione è leggibile e preda di Karnezis, al 40’ minuto è un rasoterra di un deludente Samaras a sfiorare il palo ma il finale di gara procede a ritmi tutt’altro che sostenuti. Nei minuti di recupero c’è tempo per il 3-0: segna il fenomeno James Rodriguez, rasoterra dall’interno dell’area di rigore talmente preciso da non lasciare scampo al portiere avversario. Vince la Colombia con il risultato di 3-0, decidono le reti di Armero nel primo tempo e di Teofilo Gutierrez e James Rodriguez nella ripresa.

E’ LA COLOMBIA DI JAMES E CUADRADO – Vittoria meritata, poche storie. E la sensazione forte è che questa Colombia possa accelerare ulteriormente: intanto vince con la Grecia elargendo a livello di prestazione il minimo sindacabile. Un gol nel primo tempo e due nella ripresa, qualità evidente nella metà campo avversaria con le proverbiali discese di Cuadrado e tutta la tecnica di James Rodriguez, oggi nelle vesti di leader della Colombia responsabilizzato dal forfait di Falcao. La Grecia, come preventivato, è poca roba: qualche singolo in mostra – vedi Manolas ed il nostro Kone – ma nel complesso manca un po’ di tutto. Soprattutto lucidità negli ultimi metri: sarà un’impresa restare vivi al termine del girone.

PAGELLE

Colombia (4-4-2): Ospina 6.5, Zuniga 6, Yepes 6.5, Zapata 6, Armero 6.5 (al 74’ Arias 6); Cuadrado 7, Aguilar 6 (al 69’ Mejia 6), C. Sanchez 6, J. Rodriguez 7.5; Ibarbo 6, Teofilo Gutierrez 6 (al 76’ Jackson Martinez s.v.)

Grecia (4-3-3): Karnezis 6; Torosidis 6, Manolas 6.5, Papasthathopulos 6, Cholevas 5; Maniatis 5.5, Katsouranis 6, Kone 6.5 (al 78’ Karagounis s.v.); Salpingidis 5 (al 57’ Fetfatzidis 5), Gekas 4.5 (al 64’ Mitroglou 6), Samaras 5

TABELLINO

Colombia 3-0 Grecia

Colombia (4-4-2): Ospina, Zuniga, Yepes, Zapata, Armero (al 74’ Arias); Cuadrado, Aguilar (al 69’ Mejia), C. Sanchez, J. Rodriguez; Ibarbo, Teofilo Gutierrez (dal 76’ Jackson Martinez). A disposizione: Mondragon, C. Vargas, Balanta, C. Valdés, Carbonero, Quintero, A. Ramos, Bacca. Commissario tecnico: Josè Pekerman

Grecia (4-3-3): Karnezis; Torosidis, Papasthathopulos, Manolas, Cholevas; Kone (al 78’ Karagounis), Katsouranis, Maniatis; Salpingidis (al 57’ Fetfatzidis), Gekas (al 64’ Mitroglou), Samaras. A disposizione: Glykos, Tzavelas, Moras, Vyntra, Tziolis,  Christodoulopoulos, Samaris, Tachtsidis, Kapino. Commissario tecnico: Fernando Santos

Marcatori: Armero (C) 6’, Teofilo Gutierrez (C) 58’, James Rodriguez (C) 92′

Ammoniti: Colombia – Sanchez; Grecia – Papasthathopulos, Salpingidis