2014
Bari, il diesse Angelozzi: «Regalo più bello? Sanare frattura squadra-tifosi»
Continua il dirigente: «Chi va in A? Dico forza Cesena»
SERIE B BARI ANGELOZZI – La realtà più bella e romantica della stagione 2013/2014 di Serie B è stata senz’altro quella di Bari, formazione guidata da Alberti ed al centro di numerose tensioni societarie. Nonostante la situazione interna vicina al tracollo, l’undici biancorosso è riuscito ad intraprendere un cammino fantastico, raggiungendo le semifinali dei play-off. Uno dei principali artefici di questo capolavoro è stato il diesse Guido Angelozzi: «Una stagione bellissima nonostante la delusione per aver mancato la finale col Cesena. Siamo partiti con mille difficoltà in campionato e alla fine ci è mancato l’episodio a favore che avrebbe capovolto il risultato col Latina. Devo ringraziare i giocatori e il tecnico per come hanno chiuso il campionato e per quello che hanno dato nelle partite con il Crotone e il Latina».
LE PAROLE DEL DS – Continua Angelozzi a ItaSportPress.it: «Di bello resta che siamo riusciti a portare allo stadio 60 mila persone. C’era una frattura squadra-tifosi che siamo riusciti a sanare e questo per me è il regalo più bello di questa grande stagione. Futuro? Sto riflettendo su alcune proposte arrivate dall’estero. Inutile dire che a Bari mi trovo bene e che sarei felice di poter dare il mio contributo ma dipenderà dalle scelte che farà la nuova proprietà. Chi va in A tra Latina e Cesena? Non ho peli sulla lingua dico forza Cesena perché mi piace il club e anche come lavora il ds Rino Foschi».