2014
Mondiali 2014, la top 11 dei giocatori più costosi
Ecco – stando ai dati Transfermarkt – la top 11 dei giocatori con la valutazione più alta presenti a Brasile 2014
TOP 11 – Il Mondiale di Brasile 2014 sarà quello più costoso di sempre, mai come in questa rassegna le valutazioni dei giocatori hanno toccato vette così alte. Quando mai si era visto un giocatore costare centoventi milioni di euro come prezzo base del cartellino? Difficilmente, cifre a tre zeri magari si potevano vedere al tempo delle lire ma non siamo qui a fare demagogia o chiacchiere da salotto tv. Focalizziamo l’attenzione su una speciale top 11, una formazione di fuoriclasse del mondiale che costano tutti abbastanza – occhio all’eufemismo. Abbiamo selezionato, stando ai valori del sito Transfermarkt, un undici speciale formato dai giocatori di Brasile 2014 che hanno il prezzo del cartellino più alto. Ne è venuto fuori un 3-4-3 che costa complessivamente la bellezza di 636 milioni di euro (per dire, il PIL degli USA nel 2012 è stato di sedici milioni di euro), converrete con noi che non sono affatto spiccioli. E in un tempo di crisi come questo… No, lasciamo perdere certi discorsi, andiamo a vedere la formazione dei paperoni.
LA DIFESA – In porta troviamo Manuel Neuer, estremo difensore della Germania e del Bayern Monaco. Neuer, che pure quest’anno in Europa non ha brillato più di tanto, è il numero uno più caro di Brasile 2014 dato che costa trentacinque milioni di euro. A seguire Courtois a 25 e la sorpresa Patricio del Portogallo che viene via con minimo 20 milioni. I tre difensori sono uno più caro dell’altro, ma state certi che gli attaccanti avversari vedrebbero palla poche volte: abbiamo Piqué del Barcellona a 36 milioni di euro, affiancato da una coppia niente male che viene valutata 40 milioni, ovverosia Thiago Silva – Sergio Ramos. I valori rispecchiano l’opinione comunque, difficile al momento trovare di meglio di questi tre difensori in giro per il mondo; rimane il problema dei terzini, tolto l’inossidabile Lahm i due più costosi del torneo sono Baines dell’Inghilterra e Rodriguez della Svizzera, entrambi quotati venti milioni. Comunque Piquè – Ramos – Silva non è per niente un brutto trio difensivo, Spagna e Brasile dunque dimostrano già dalla difesa che di giocatori costosi ne hanno diversi.
IL CENTROCAMPO – Tra i quattro di centrocampo non ci sono grosse sorprese, anche se uno dei più costosi al mondo è Cesc Fabregas, che a Barcellona non ha incantato e che sta per trasferirsi di nuovo in Premier League, si parla di Manchester United o Chelsea. Fabregas costa 55 milioni, una cifra piuttosto alta se si considera che in questa stagione non solo non ha vinto nulla ma è parso nettamente in calo. Non sorprende invece trovare il tedesco Mario Gotze, stellina del Bayern Monaco: anche Gotze costa 55 milioni, ma almeno ha l’età dalla sua parte e gioca già ad alti livelli da tre stagioni a oggi, difficile che il Bayern Monaco voglia privarsi di un potenziale fenomeno del genere perché è bene ricordare che il nostro Mario ha compiuto la scorsa settimana ventidue anni. A cinquanta milioni invece troviamo l’illusionista Andres Iniesta, uno dei cinque giocatori del Barcellona (record) in questa speciale formazione, e di certo Don Andres non poteva mancare dato che a detta di molti è ancora lui il centrocampista più forte e più completo di tutto il globo terraqueo. Infine l’unica nota lieta della Serie A, Paul Pogba della Juventus. Il francese ha una valutazione di quarantacinque milioni, ma è anche il più giovane di questa top 11 e quindi a Torino possono strabuzzare gli occhi, anche se il dilemma è molto grande: venderlo per rifarci mezza squadra o continuare a puntare su di lui che sicuramente diventerà col tempo uno da Pallone d’Oro?
L’ATTACCO – Anche in avanti domina la Liga spagnola, che con 7 giocatori su 11 i aggiudica la palma di campionato delle star e non a caso le due coppe europee hanno visto tre spagnole su quattro in finale. Neymar entra quasi a fatica nella formazione dei più costosi perché costa sessanta milioni come Cavani, ma per lui garantisce l’età visto che ha cinque anni in meno del Matador. Il brasiliano del Barcellona giocherà un mondiale in casa che potrà consacrarlo definitivamente nell’olimpo del calcio verdeoro e non, ma è già una superstar pur non avendo vinto moltissimo in carriera: sì, ci sono i successi in Sudamerica ma al Camp Nou si poteva fare di più. Lo stesso dicasi per Leo Messi, ma solo per quanto concerne il rendimento di questa stagione: la Pulce ha segnato (e vomitato) parecchio ma non ha convinto, molto probabilmente si è preservato per i Mondiali dove si presenta da giocatore più caro del mondo e forse della storia, con la clamorosa valutazione di 120 milioni di euro. Numeri che fanno impallidire anche di fronte a un mostro calcistico come Cristiano Ronaldo che, ahilui, si ferma “solo” a cento milioni di euro, cifra tonda. La condizione fisica di CR7 non pare irreprensibile ma sta di fatto che il Portogallo se non avesse il giocatore del Real Madrid molto probabilmente non si qualificherebbe mai a Mondiali o Europei. Va detto che nemmeno Neymar – Messi – Ronaldo è un brutto trio, anche se forse si pesterebbero un po’ i piedi.