Napoli, ancora De Laurentiis: «Lamela? La Roma ci offrì Osvaldo»

Le parole del patron partenopeo sulle indiscrezioni di mercato e il nodo San Paolo.

CALCIOMERCATO NAPOLI DE LAURENTIIS – Intervenuto ai microfoni de “La Repubblica”, il presidente del Napoli ha parlato della questione relativa al San Paolo, uno nodo che a breve potrà essere sciolto: «A fine mese scade la convenzione. Se non siamo competitivi a livello economico, non possiamo investire 300 milioni per il nuovo stadio, né 60-70 milioni per la ristrutturazione. Siamo pronti per firmare la convenzione per una durata triennale, poi entro febbraio 2015 presenteremo il progetto per la ristrutturazione, sperando nel via libera del Comune. Siamo pronti ad investire, ma con criterio, altrimenti non possiamo comprare i giocatori e poi il San Paolo più bello resta vuoto. Ad inizio anno ho pregato il Comune di intervenire sulla tribuna: le mogli dei calciatori arrivati dal Real Madrid si sono lamentate e allora ho fatto costruire una tribunetta ed un’area ospitalità», ha dichiarato Aurelio De Laurentiis.

IL MERCATO – Il patron del club partenopeo ha commentato poi le indiscrezioni di calciomercato: «Mascherano? Non avremmo partecipato ad un’asta, ma l’avremmo preso solo in prestito. Lamela? Le voci rispondono ai giochi dei procuratori. Lo volevo un anno fa, ma la Roma mi offriva Osvaldo, ora non ci serve più. Come vice Higuain abbiamo già Zapata, non corriamo dietro a Pazzini. Cerchiamo un sostituto di Pandev. Sandro? E’ uno degli obiettivi, ma non l’unico».