2014
Napoli, De Laurentiis: «Rossi fuori perchè signore»
Il numero uno azzurro azzarda la sua teoria: «Prandelli ha preferito eliminare il più tranquillo»
NAPOLI DEL LAURENTIIS ITALIA ROSSI PSG CAVANI – E’ stato un Aurelio De Laurentiis in tutte le salse quello che ha parlato ieri in radio e ad un evento tenutosi ad Amalfi, il “Football Leader”: presidente, ma anche politologo, allenatore, sociologo e psicologo. Insomma, De Laurentiis non s’è risparmiato poprio su nessun argoment ed ha parlato del caso Rossi in Nazionale, ma anche del passato, ad esempio della cessione di Edinson Cavani l’anno scorso al Paris Saint-Germain. A tutto campo, ecco.
PARLO IO – Così De Laurentiis: «Penso che Prandelli abbia avuto tante pressioni su di sè, poi alla fine doveva scegliere tra Balotelli e Rossi e siccome quest’ultimo è una personsa pacata e un gran signore, ha pensato avrebbe accettato meglio l’esclusione. La cessione di Cavani lo scorso anno? Io me lo sarei tenuto, ma poi è arrivato il PSG: stavo trattando anche col Manchester City, gli arabi sono i salvatori della patria». Coi soldi, sì. E’ poco ma sicuro…