Esclusiva, panchina Livorno: c’è un candidato forte, retroscena De Rossi

Archiviata una retrocessione amara in casa Livorno si inizia programmare la prossima stagione che coinciderà con i festeggiamenti per i cento anni dalla fondazione. Le uniche certezze, al momento, sono il rinnovo di capitan Luci e l’addio del forte centravanti brasiliano Paulinho. Il primo e fondamentale nodo da sciogliere riguarda la conduzione tecnica con Nicola non sicuro di rimanere in Toscana. Il tecnico piace allo Spezia, sopratutto nel caso di mancato raggiungimento dei play-off. E’ previsto nella prossima settimana un incontro con il Presidente Spinelli per decidere se proseguire insieme o risolvere il contratto.

LUCARELLI IN POLE – Martedi scorso vi avevamo aggiornato sui possibili sviluppi riguardanti il futuro di Cristiano Lucarelli che è molto ambito e potrebbe fare il salto di categoria dopo l’esperienza al Viareggio. C’era stato un contatto con l’Entella ma non si è concretizzato perchè la matricola ligure ha rinnovato la fiducia al tecnico Prina. Sono cadute, quindi, le candidature di Lucarelli e Gattuso. Secondo le ultime indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione, Lucarelli è in pole per la panchina del Livorno nel caso di divorzio da Nicola. Nonostante le smentite di rito, la società labronica sta vagliando con attenzione la sua posizione. Lucarelli potrebbe alimentare l’entusiamo di una piazza sfiduciata per il mancato passaggio di propretà e questo è un fattore da non sottovalutare in vista dell’anno del Centenario. Allo stato attuale, è quello dell’ex Parma il proflio che piace di più considerando che la disponibilità di massima già registrata.

IL RETROSCENA – Una voce arrivata in redazione e ampiamente verificata: il Livorno aveva pensato anche ad Alberto De Rossi, padre di Daniele e artefice dei successi ottenuti dalla Roma nel settore giovanile. Un’idea che ha perso quota perchè il deus ex machina’ giallorosso non vorrebbe lasciare quello che considera il suo habitat naturale. A dir la verità una tentazione c’è stata ma rischia di rimanere tale.