Roma da sballo in Champions, Milan vede Europa e Sassuolo salvezza

Gli elementi fondamentali di uno scoppiettante trentaquattresimo turno di campionato

SERIE A 34^GIORNATA – E’ arrivato il primo vero verdetto del campionato: la Roma vince anche a Firenze e conquista matematicamente il secondo posto della classifica, che tradotto vuol dire accesso diretto alla prossima edizione della Champions League. Seedorf mette in fila la quinta vittoria consecutiva e vede l’Europa League, il Sassuolo fa il miracolo a Verona e rimescola la questione salvezza.

UNA ROMA STREPITOSA – Una cavalcata da brividi: i giallorossi, dopo il filotto iniziale di dieci vittorie consecutive, infila un’altra serie impressionante di vittorie (7) e si guadagna ufficialmente almeno la seconda piazza del torneo. La Roma fa ritorno in Champions League dopo i due fallimenti iniziali della nuova era statunitense e ci riesce grazie ad un cammino meraviglioso: qualità ed intensità di gioco, continuità di risultati, migliore difesa del torneo, secondo attacco e prima squadra per capacità di mandare in rete uomini diversi. Ma più di tutto c’è un carattere coriaceo che ha permesso di rialzarsi dopo le poche sconfitte subite: considerando l’eredità dei due settimi posti consecutivi sarebbe stato lecito ipotizzare una squadra in cedimento alla prima o alla seconda difficoltà. Tutt’altro, tutt’altro. Chapeau.

TOH, CHI SI RIVEDE – Il Milan centra la quinta vittoria consecutiva sotto la gestione Seedorf che vola verso una media personale di quasi due punti a gara: follia metterlo in discussione. I rossoneri hanno ritrovato, se non brillantezza, solidità e capacità di trovare la via del gol: il 3-0 al Livorno lancia il Diavolo verso un gran finale di campionato in cui ha oramai già raggiunto il Parma e deve pensare a consolidare il traguardo. Che oggi sembra alla portata ma che soltanto due mesi fa era ipotesi praticamente comica. Testa a testa con il Parma ma guardandosi le spalle dal possibile assalto di almeno una tra Torino, Lazio ed Udinese, appaiate a quota 49 e dunque soltanto a due punti dal sesto posto occupato in concomitanza da Milan e Parma. La tendenza oggi parla chiaro: le quotazioni rossonere sono in netto ed evidente rialzo, quelle emiliane in ribasso.

IL SASSUOLO E’ VIVO – Il colpo che non ti aspetti: gli uomini di Di Francesco passano a Verona nello scontro diretto con il Chievo e riaccorciano clamorosamente la classifica in zona retrocessione. I veronesi steccano il match-point e, dopo aver vinto a Livorno ed essersi immaginati salvi, si ritrovano immischiati in una lotta sanguinosa che si potrebbe protrarre fino all’ultimo minuto di campionato: Chievo 30, Bologna 28, Sassuolo 28, Livorno 25, Catania 23. Difficile ipotizzare livelli di difficoltà di un calendario che riserva sorprese ad ogni angolo, potrebbe giocare un ruolo rilevante l’aspetto motivazionale e tanto in tal senso potrebbe essersi delineato dopo questo turno: detto di Chievo e Sassuolo, stabili le quotazioni del Bologna mentre sembra leggermente demotivato il Livorno (che oggi ha esonerato Di Carlo optando per il ritorno di Nicola) dopo alcuni inattesi passi falsi, su tutti quello subito in casa una settimana fa proprio contro il Chievo.