Abete contestato ad Arezzo: «Solo degli esagitati»

Insulti rivolti al presidente della FIGC

AREZZO ABETE – L’accoglienza ricevuta da Giancarlo Abete ad Arezzo non è stata delle migliori. Il presidente della FIGC era atteso nella città toscana per ritirare un premio intitolato ad Azelio Rachini, dirigente aretino della Federazione scomparso anni fa. Alcuni tifosi si sono rivolti ad Abete con parole dure, fischi ed insulti in particolare per questioni relative a calciopoli ed alla penalizzazione inflitta proprio all’Arezzo.

COSE DI POCO CONTO – Abete, però, punta a ridimensionare il tutto e getta acqua sul fuoco per non dare un peso eccessivo a quanto accaduto quest’oggi: «Erano tre esagitati che non rappresentano un città ed una tifoseria di grande cività». Il presidente della Federcalcio, quindi, sottolinea quanto l’episodio sia da ritenere isolato e non sintomatico dell’umore della città intera.