Il Dolce e l'Amaro, Top e Flop 11 della 33^ giornata di A - Calcio News 24
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2014

Il Dolce e l’Amaro, Top e Flop 11 della 33^ giornata di A

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Spiccano le triplette di Paloschi e Higuain, prestazioni da dimenticare per Cana e Albiol

TOP 11 FLOP 11 32^ GIORNATA SERIE A –  Bentrovati a “Il Dolce e l’Amaro”, la rubrica settimanale che analizza i migliori e i peggiori interpreti di ogni giornata di Serie A. Chi ha fatto stropicciare gli occhi nell’ultimo turno? Chi ha deluso completamente le attese? Scopriamolo insieme individuando la Top 11 e la Flop 11 di quest’ultima tornata di Serie A.

TOP 11 

Per la formazione migliore della 33^ giornata abbiamo scelto il 3-4-3.

HANDANOVIC 9 –  Il portiere neroazzurro sfodera degli interventi eccezionali che impediscono alla squadra di Mazzarri di subire gol nonostante l’assedio del primo tempo. Si prende il lusso anche di parare il “solito” rigore. Con quello di domenica sono 15 penalty sventati in Italia. SPECIALISTA

CHERUBIN 7 –  Difende bene e riesce a mettere a segno anche un gol da puro opportunista che tiene a galla le ultime speranze di salvezza del Bologna. LOTTATORE  

SAMUEL 7 –  Nonostante la non più tenera età, mette in campo una grande prestazione e sigla anche una rete. THE WALL

BURDISSO 7 –  Dimostra ancora una volta esperienza e qualità a servizio del suo team. COSTANTE

CUADRADO 7,5 –  Ci siamo stancati di ripeterlo: dribbling, velocità, serpentine e gol. Una prova come tante altre di altissimo livello quella del colombiano. UOMO IN PIU’

AQUILANI 7,5 –  Non segna tantissimo, ma quando lo fa esagera. Qualche mese fa una tripletta, adesso la doppietta contro l’Hellas. GOLEADOR PER CASO 

TADDEI 7,5 –  Ad inizio stagione ai margini del progetto tecnico di Garcia, adesso fondamentale per il suo centrocampo. NUOVA GIOVINEZZA

LLAJIC 7,5 –  Punito dal proprio mister per qualche prova sottotono negli ultimi tempi, si fa perdonare al rientro da titolare con un gol ed un assist. LEZIONE IMPARATA

HIGUAIN 8 –  Ogni pallone che tocca lo trasforma in oro. HAT TRICK

PALOSCHI 8,5 –  La sua tripletta allontana il suo Chievo dalle zone paludose della classifica. Si concede il lusso di trasformarsi anche in assist-man quando non è lui a segnare. HAT TRICK (PARTE SECONDA)

GIOVINCO 8 –  Davvero rinato, contro l’Udinese si è visto il giocatore dei tempi di Parma. Corsa, dribbling, suggerimenti per i compagni, rete. Una minaccia costante per gli avversari. IMPRENDIBILE

 

 

 

FLOP 11

Per gli undici peggiori della settimana abbiamo scelto il 4-4-2.

RAFAEL 5 –  Stesso voto dei gol subiti. Non è esente da responsabilità sulla prima e sull’ultima rete avversaria. Trascorre 90′ a raccogliere i palloni dalla propria porta. MAL DI SCHIENA

VALENTINI 4 –  Tanti appoggi elementari sbagliati, superato facilmente nella maggior parte delle occasioni. IMBARAZZANTE

ALBIOL 4 –  Da un centrale che proviene dal Real Madrid non ci si aspetta una “marcatura” come in occasione del gol di Lulic. L’avversario fa pure la piroetta e lui resta a guardare. SPETTATORE NON PAGANTE

CANA 4 –  Vede sgusciare da tutte le parti gli attaccanti del Napoli, costretto al rosso per evitare ancora brutte figure. STORDITO

BRIVIO 4 –  Gervinho lo sfianca per tutta la partita, non riesce praticamente mai a limitarlo. SERATA DA INCUBO

KONE’ 5 –  Passaggi sbagliati, ma soprattutto occasioni ghiotte gettate al vento. IMPRECISO

DONADEL 5 –  Soffre terribilmente la qualità del centrocampo avversario, non riesce mai a capire in anticipo le intenzioni dei Viola. FUSO E CONFUSO

MARCHIONNI 5 –  Donadoni lo richiama più volte ma lui non migliora e non arriva alla sufficienza nel corso della partita. RIMANDATO

FETFATZIDIS 4,5 –  Si focalizza troppo sulle proprie qualità tecniche e per tutta la gara gioca da solo. EGOISTA

EDER 4 –  Lascia i suoi in inferiorità numerica dopo appena 20′. INCOSCENTE

MAXI LOPEZ 4,5 –  Tralasciando love story e sfide incrociate, si fa condizionare dal penalty sbagliato e non riesce a riprendersi per il resto del match. MAXI FLOP