Galatasaray, per Mancini clausola pro-Nazionale

GALATASARAY MANCINI NAZIONALE – Nella giornata di ieri, c’è stato l’incontro decisivo tra Roberto Mancini e il presidente del Galatasaray, Unal Aysal, con il quale il tecnico jesino ha siglato l’accordo per diventare l’erede di Fatih Terim sulla panchina della formazione turca. L’ex allenatore di Inter e Manchester City dovrebbe iniziare a guidare la sua nuova squadra dopo la sfida di mercoledì contro la Juventus, secondo impegno del Galatasaray in Champions League, ma Mancini è riuscito a ottenere l’inserimento di una clausola particolare.

VERSO L’AZZURRO – Mancini, infatti, è uno dei candidati alla successione di Cesare Prandelli sulla panchina della Nazionale, e pur avendo trovato l’accordo per un contratto di durata pluriennale, il tecnico italiano potrebbe liberarsi nell’estate del 2014, qualora la Federcalcio dovesse affidare a lui la panchina dell’Italia, per dare la caccia alla qualificazione agli Europei di Francia del 2016.

CONTRATTO DA RE – Detto di questa clausola, va considerata, come si legge stamani sulla Gazzetta dello Sport, la cifra pattuita da Mancini e dal patron Aysal, per quanto riguarda l’ingaggio: il nuovo mister del Galatasaray dovrebbe guadagnare 5,5 milioni di euro a stagione, con la possibilità di salire a quota sette in caso di qualificazione ai quarti di Champions League, in modo da ripetere il risultato della scorsa stagione.