Genoa, vietato fallire ancora

Dopo aver rischiato la retrocessione, i rossoblu vogliono il salto di qualità

CALCIOMERCATO GENOA – Negli ultimi anni il Genoa ha spesso faticato ad ottenere risultati in campionato nonostante le campagne acquisti estive pregne di colpi interessanti, così come nella scorsa stagione in cui il ‘Grifone’ ha dovuto lottare fino a poche giornate dalla fine per la salvezza. Quest’anno il presidente Enrico Preziosi spera di invertire la rotta e per farlo sta costruendo una rosa formata da giovani di qualità e calciatori con esperienza.

L’ALLENATORE – La prima modifica sostanziale riguarda la panchina:  a guidare i rossoblu sarà infatti Fabio Liverani. Per l’ex centrocampista, tra le altre, di Lazio, Perugia e Palermo si tratta della prima vera esperienza da allenatore, dopo aver guidato gli Allievi Regionali e Nazionali proprio del Genoa. L’obiettivo di Liverani è di fare meglio dei suoi predecessori: lo scorso anno sulla panchina rossoblu si sono seduti Luigi De Canio, Luigi Del Neri e Davide Ballardini, tutti con risultati da rivedere ed esonerati al presidente Preziosi.  Per quanto riguarda il modulo, con buona probabilità si affiderà  al 4-3-2-1, avendo a disposizione alcune mezzepunte interessanti.

LA DIFESA – Dopo una stagione complicata al Pescara, Mattia Perin torna in rossoblu per provare a conquistare una maglia da titolare, approfittando della cessione di Sebastien Frey in Turchia: il Genoa sembra però alla ricerca di un portiere più esperto, ma Perin sta provando a convincere tutti in allenamento. La linea difensiva dovrebbe essere la stessa dello scorso anno, con l’unica novità Sime Vrsaljko: il 21enne croato è arrivato dalla Dinamo Zagabria per 5 milioni e si sistemerà nel ruolo di terzino destro al posto del partente Mattia Cassani, che è tornato alla Fiorentina dopo il prestito. Per il resto dovrebbero giocare Granqvist, Manfredini e Antonelli, ma attenzione anche a Giovanni Marchese, esterno sinistro proveniente dal Catania.

IL CENTROCAMPO – La zona mediana sarà molto muscolare ma avrà un cervello non da poco: il terzetto del centrocampo dovrebbe infatti essere formato da Juraj Kucka, Isaac Cofie e Francesco Lodi. Il primo è ormai il punto fisso di questa squadra e, nonostante le avances di diverse squadre, ha sempre dimostrato di voler rimanere in rossoblu; Cofie arriva invece dal Chievo Verona, con cui ha collezionato 27 presenze e 2 reti nello scorso campionato, ma l’acquisto più importante è quello del centrocampista del Catania, arrivato in occasione della cessione di Tachtsidis proprio agli etnei: Lodi nelle ultime stagioni ha trascinato i rossoazzurri a suon di gol e assist e la sua visione di gioco potrebbe rivelarsi fondamentale per portare il Genoa a grandi traguardi. Il centrocampista napoletano ha messo a segno 18 reti con la maglia del Catania, in rossoblu spera di ripetersi. Valter Birsa rientra dal prestito al Torino e potrebbe rivelarsi un’importante riserva nel corso del campionato mentre, dietro la punta, giocheranno il solito Andrea Bertolacci, uno dei giocatori di maggiore talento di questa squadra, e il nuovo acquisto Mario Santana: dopo una trattativa complicata, l’argentino è approdato in rossoblu per provare a rilanciarsi e confermare le buone cose fatte vedere con la maglia del Torino.

L’ATTACCO – Il reparto offensivo è quello ancora più incerto: resto infatti ancora da stabilire la situazione legata ad Alberto Gilardino. L’attaccante piace molto alla Roma, ma il Genoa non è ancora riuscito a concludere l’affare con i giallorossi per riportare, in cambio, Marco Borriello in Liguria. Ceduto Ciro Immobile al Torino, l’attacco poggerà sulle spalle del nuovo arrivo Moussa Konatè: l’attaccante senegalese arriva in prestito dai russi del Krasnodar, con cui ha realizzato una rete in 10 presenze, e fa della velocità la sua arma migliore. Antonio Floro Flores resta in agguato per provare a scalare le gerarchie di Liverani, ma i tanti infortuni danno l’impressione che il Genoa debba cercare un quarto attaccante in grado di assicurare prestazioni importanti quando chiamato in causa.