Cosmi: «Liverani e Gattuso, fate come Montella! Roma...» - Calcio News 24
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2013

Cosmi: «Liverani e Gattuso, fate come Montella! Roma…»

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L’ex allenatore del Siena ha parlato del debutto in panchina di Liverani e Gattuso e della sua categoria.

GENOA PALERMO ROMA COSMI – Resta in attesa di un’occasione per tornare ad allenare Serse Cosmi, che nel frattempo osserva il debutto di Fabio Liverani, uno dei tanti calciatori emersi nel suo Perugia e quello di Gennaro Gattuso, che guiderà la corsa del Palermo verso il ritorno in Serie A: «Ho conosciuto Fabio da calciatore, in un anno passò da trequartista riserva della Viterbese a mediano in grado di debuttare in azzurro. Mi auguro possa cogliere l’occasione allo stesso modo al Genoa, un club che rappresenta il desiderio di almeno l’80% degli allenatori. Che consigli dare a Liverani e Gattuso? Serve un po’ di sana incoscienza, non mi piacciono quei tecnici che debuttano e parlano già da ‘grandi’. E poi non devono dimenticare che vivranno lo stesso contesto ma in un altro ruolo, Liverani e Gattuso sono stati grandi a rapportarsi da calciatori, ora avranno una posizione differente. Un esempio buono è Vincenzo Montella, uno dei tecnici in grado di fare la differenza in serie A, dando la sua impronta alla Fiorentina», ha dichiarato il tecnico ai microfoni di “Tuttosport”.

Cosmi ha poi parlato del suo periodo di attesa di una nuova squadra: «Ho superato la fase di rabbia, emerge l’orgoglio di voler dimostrare di esserci, e considererei anche un’esperienza all’estero. Forse c’è una tendenza, quella di voler cancellare la generazione mia, di Gasperini e Del Neri. Il calcio è fatto di cicli, bisogna anche saper aspettare ed evolversi, come ha fatto Giampiero Ventura, un tecnico che ha saputo innovare».

Sui tecnici in grado di far la differenza e la girandola di quelli stranieri alla Roma, Cosmi ha spiegato: «Ovviamente Antonio Conte, perché la Juventus è il presente, la squadra da battere, per la mentalità e il modo di affrontare le partite. Indico anche Walter Mazzarri, pure se all’Inter vivrà un compito difficile come una ricostruzione, e Francesco Guidolin, che non sbaglia mai una stagione. Situazione Roma? Sono curioso di vedere Garcia, anche se temo dovrà scontare anche le ultime due stagioni negative dei giallorossi. Garcia non arriva forte di un’enorme dimensione internazionale, ma la Roma ha qualità, prima o poi farà risultati. A chi mi parla di tecnici stranieri, rispondo con una provocazione: in Italia abbiamo avuto tecnici di ogni età e provenienza, perché non proviamo i dirigenti stranieri? E’ una soluzione mai presa in considerazione».

Infine, sull’approdo di giocatori importanti come Tevez, Higuain e Gomez e l’addio di Miccoli al Palermo, l’allenatore ha concluso: «Non dimentichiamo che sono partiti il capocannoniere, Cavani, e un giocatore di prospettiva come Jovetic. L’età dell’oro è finita, i numeri uno del mondo – Messi, Cristiano Ronaldo e Ibrahimovic – non giocano qui. Miccoli? Fabrizio ha certamente sbagliato, e si è scusato, ma nel momento in cui non è più servito, il suo nome è stato cancellato. Eppure in passato aveva salvato tante volte il Palermo, per anni era stato protagonista assoluto. Ricordando che Miccoli resterà anche nella storia del club, Gattuso ha usato le parole giuste».