2012
Juventus, la panchina vale tre punti
JUVENTUS – Mai come quest’anno la Juventus rispecchia il motto “la forza del gruppo”. E’ una forza che ha condotto alla vittoria dello scudetto, una filosofia adottata dal 2010 con la gestione Agnelli-Marotta, ma di nuovo quest’anno c’è che a rendersi determinanti e decisivi sono anche le seconde linee, quei giocatori che sembrano dimenticati da Antonio Conte, ma che vengono pescati dal cilindro al momento giusto per sistemare alcune partite fattesi complicate. Come riportato da Tuttosport, dei 13 uomini a segno 7 sono partiti dalla panchina; la Juventus versione “B” è, dunque, all’altezza di quella di “prima fascia”: Storari, Lucio, Marrone, Caceres, Pepe, Isla, Pogba, Giaccherini, De Ceglie, Matri, Quagliarella non potrebbero costituire da sè una squadra in grado di far bene?