2012
Juventus, Marchisio: “Abbiamo un’identità definita”
JUVENTUS PARMA MARCHISIO – Ai microfoni di Sky Sport 24 Claudio Marchisio ha analizzato la vittoria della Juventus sul Parma, spaziando sugli argomenti che stanno tenendo banco in casa bianconera:“Sono orgoglioso di indossare questa grande fascia. Tra il primo ed il secondo tempo non c’è grande differenza, se non che abbiamo alzato il ritmo, anche nel primo potevamo andare in rete. Abbiamo raccolto tre punti importanti, ma c’è ancora tanto da lavorare. E’ stato importante partire bene, ora guardiamo avanti. Asamoah? Non mi ha sorpreso più di tanto, nonostante la giovane età, perché sta facendo bene da un paio di anni. Si è inserito bene nella nostra squadra, pur non giocando nel suo ruolo, si vede che ha la stoffa per indossare questa maglia”, ha spiegato il centrocampista bianconero, che ha aggiunto: “Giovinco? Mi ha detto che ha sentito la caviglia girarsi, nei prossimi giorni sapremo meglio. Arbitri? Mi hanno detto che sul rigore c’era fuorigioco, spettava al guardalinee fischiare, mentre l’arbitro di porta ha giustamente segnalato il rigore. Ho scherzato con gli arbitri, a cui ho chiesto quanti fossero prima della partita. Panchina lunga? Novità utile, perché anche se le sostituzioni sono sempre tre tutti hanno una possibilità di entrare in campo. Conte? Il mister è importante per noi, ma Carrera ha l’esperienza ed il carattere giusto per sostituirlo ora. Ci conosciamo talmente bene che riusciamo a riconoscerci anche non avendolo al nostro fianco. Cosa vedrò domani? Credo il Napoli”.