Juventus, Conte: “Questi tentativi di destabilizzarci non funzionano”

Antono Conte si trova al centro di un caso dopo le accuse relative ad un suo possibile coinvolgimento nel caso calcioscommesse, ma il tecnico dei bianconeri allontana queste voci e smorza i toni in vista dell’importante sfida contro la Roma. Le due squadre si sfideranno per i rispettivi obiettivi e Conte prova a tenere alta la concentrazione: “Dobbiamo pensare solamente a questa partita, sarà fondamentale per il nostro percorso. Per quanto letto sui giornali c’è poco da dire, c’è un indagine, ma io sono sereno e fiducioso, le istituzioni faranno il loro lavoro, io non sono stato chiamato da nessuno. Se capiterà allora avrò il piacere di vedere le persone in merito. Destabilizzare l’ambiente? Chi ci prova qui trova duro, questi tentativi di destabilizzarci non fanno altro che triplicare la nostra forza, cattiveria agonistica e quella voglia di ottenere qualcosa di straordinario”.

Parlando invece di Alessandro Del Piero e della sua intervista a “Vanity Fair”, Conte riflette: “Non ho letto l’intervista, ho visto solamente la foto e, pur essendo un uomo, devo dire che è un bel vedere (ride, ndr). Rimango sempre con i miei gusti, sia chiaro, ma era una bella copertina. La realtà è che Ale, come tutti noi, rimane concentrato sul campionato e sulla finale di Coppa Italia, che sono il nostro presente e il nostro futuro”.

Tornando alla gara contro la Roma: “Sarà una gara tosta e sappiamo di affrontare una squadra in un buono stato di forma che prova a fare male a qualsiasi avversaria. Noi siamo pronti a dare il massimo per quelle che sono le nostre possibilità per continuare il nostro momento positivo. Noi obbligati a vincere? Quando sei alla Juve, al Milan o all’Inter è un dovere che hai ogni domenica, in ogni partita. Certo, con due squadre molto vicine in classifica sarà importante non commettere passi falsi. Luis Enrique vicino all’esonero? No, non penso, la società ha sempre ribadito la fiducia nei suoi confronti e gli va riconosciuto il merito di avere un’idea di interpretare il calcio che rispecchia l’obiettivo del club. Ho grande stima e rispetto nei suoi confronti. La Roma ha iniziato un percorso come noi, che però siamo andati più spediti. Siamo a sei giornate dalla fine e possiamo coronare un sogno, con l’aggiunta della finale di Coppa Italia. Dobbiamo dare tutto fino alla fine e speriamo questo possa portarci a vincere il campionato. In ogni caso, andranno fatti i complimenti a questi ragazzi”.