Mancini: “Hamsik si adatterebbe bene, Tevez non so dove sia”

Roberto Mancini ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni de “La Stampa” in vista della sfida tra Manchester City e Napoli in Champions League che si svolgera` domani sera al San Paolo. Il tecnico degli inglesi ha trattato diverse tematiche, tra cui gli obiettivi stagionali, dove il “Mancio” ammette di “non voler concedere niente” e che “le vittorie aiutano la squadra a continuare a vincere”.

In passato fu vicino ad un ritorno in Italia, alla Juventus, ma ora si trova bene nel suo ruolo in Inghilterra: “Gli inizi sono difficili quando prendi una squadra italiana, pensi a prendere da italiano una inglese. La gente ti loda e ti ama se fai i risultati e non percheÃ? sei alto, bello e simpatico. Se mi amano? Adesso siÃ?Â?. I tifosi hanno cominciato presto, con altri c’eÃ?Â? voluto piuÃ?Â? tempo ma ora sento di essere amato. Dopo il 6-1 nel derby anche un po’ di piu`”.

Si fa un raffronto tra gli ingaggi e gli investimenti, ma Mancini smorza: “PercheÃ? il Napoli di cosa ha bisogno? Ha giocatori forti in tutti i reparti e fortissimi in attacco”. Si parla poi del presunto sondaggio estivo per Hamsik: “Da noi si adatterebbe bene ma non c’eÃ?Â? mai stata una trattativa diretta. Il problema eÃ?Â? che ormai se c’eÃ?Â? un giocatore fuori dal comune i giornali ce lo appioppano”. Diverso il discorso per Tevez: “Non so neanche dove sia. Gli sarebbe bastato chiedere scusa ai suoi compagni e l’avrei riaccolto, almeno fino a gennaio. Invece niente. La vera colpa peroÃ?Â? non eÃ?Â? sua. Se andra` a Milano? Non so. AndraÃ?Â? a chi eÃ?Â? disposto a pagarci il suo prezzo. Non si fanno regali: piuttosto sta fermo”.

Sul rapporto con Balotelli, Mancini si dilunga, ma fondamentalmente ammette che “Mario eÃ?Â? molto piuÃ?Â? educato e perbene di quanto si pensi”.