Arsenal, Van Persie: “Segno tanto grazie a Walcott”

Robin van Persie sta stracciando i suoi record personali in termini di realizzazione ed ha siglato 29 gol in 28 gare di Premier League nel corso dell’anno solare 2011. Un ruolino di marcia pazzesco per uno che e` sempre rimasto ai box per problemi fisici di vario tipo. L’olandese ora ha ottenuto continuita` di partite, ed anche di marcature, ma ai microfoni del “Daily Mirror” rivela qual e` il suo segreto personale: “Dopo ogni gol che segno, la gente mi chiede: ‘Chi ti ha fatto l’assist?’, ed io rispondo: ‘Chi pensi?’ (alludendo a Theo Walcott, ndr). Abbiamo un’alchimia particolare. So sempre prima cosa sta per fare. E` vitale per me avere un giocatore del genere al mio fianco, che sappia dove mi spostero` e dove voglio ricevere la palla”. Motivo della sua crescita personale e` pero` anche Wenger: “Sono felice di averlo come tecnico, ha avuto un impatto vitale nella mia maniera di vedere il calcio. Sono grato veramente. A 20 anni mi chiese: ‘Come mai ancora non sei un top player’, ed io gli dissi diversi motivi. Mi disse di rifletterci ed un paio di settimane dopo mi chiese la stessa domanda, ed io gli risposi che pensavo di non essere un top player, e mi disse di ripensarci. Ho iniziato poi a capire e mi ha iniziato a dare dei consigli tattici su errori che facevo in gara”.