2011
Bologna, Zanzi: “Ramirez mi emoziona”
Lunga intervista di Roberto Zanzi, dirigente del Bologna, ai microfoni del Resto del Carlino. Il dirigente rossoblù ha fatto il punto della situazione a 360Ã?° dell’ambiente felsineo: “Stiamo attuando un piano di risanamento che ci consentirà di arrivare fino a giugno secondo determinati step. Poi affronteremo il piano per la stagione successiva. Il primo obiettivo è trovare una sistemazione a chi non gioca: qualcuno di questi ragazzi dovrà riflettere e accettare di scendere di categoria. Ma il mercato è saturo. Noi abbiamo 33 calciatori in rosa e la media in serie A è di 31,7 e in B di 30,9. Piazzare giocatori è un problema per tutti: scambiarseli, in teoria, potrebbe essere più agevole. Vedremo, eventualmente, ciò che servirà . Operare nel nostro centrocampo non è facile. Faccio io una domanda: se arriva un regista chi sta a sedere? Uno tra Perez e Mudingayi? Considerato che Ramirez, da “?regista avanzato’, sta assicurando grande qualità , io ci penserei- prosegue- Loria è un giocatore di esperienza che si è messo a disposizione del gruppo con una dedizione totale. Faccio notare che, da quando ho ereditato la gestione del mercato, oltre a Loria sono arrivati Acquafresca, Diamanti, Raggi e Kone, e sono stati rinnovati i contratti di Portanova, Morleo e Ramirez. Bilancio? Sono soddisfatto, perchè da dentro si tocca con mano una società che cresce in tutti i suoi aspetti: dalle piccole alle grandi cose. Cesena? Da ragazzino andavo in curva al Benelli: quindi ho un’altra storia da tifoso. Ma domenica è una partita dal sapore particolare: possiamo dare un’impronta al nostro campionato, possiamo distanziare il Cesena e regalare una grande gioia ai nostri tifosi. Il calcio mi emoziona? Sì, quando mi rivedo mentalmente al rallentatore le giocate di Ramirez: qualcosa che lascia dentro una traccia di bellezza”.