2015
Preparazione Juventus: il piano di Allegri | GdS
Esercitazioni individuali, ritmi alti e alimenti non raffinati
Una delle ultime squadre a radunarsi, la Juventus deve accelerare per farsi trovare in forma tra meno di due settimane per la sfida di Supercoppa contro la Lazio. L’appuntamento, però, non ha modificato i programmi del club bianconero per quanto riguarda la preparazione. Ci sono stati solo dei piccolo accorgimenti. L’allenatore Massimiliano Allegri può contare sulla collaborazione di Simone Folletti, responsabile della preparazione che opera a stretto contatto con il professor Sassi, il quale controlla gli allenamenti con il Training Ceck e collabora con Andrea Pertusio, Duccio Ferrari Bravo (il quale cura i programmi di forza e palestra personalizzati) e Antonio Gualtieri (raccolta dati).
IL PROGRAMMA – Allegri, come evidenziato da La Gazzetta dello Sport, ha deciso di restare a Vinovo per tenere sotto controllo quotidianamente i giocatori durante la fase più dura della preparazione. Allenamenti individualizzati in casa Juventus: la squadra viene poi coinvolta con esercitazioni con la palla. Al mattino ci si concentra sulla parte atletica, nel pomeriggio su quella tecnica, mentre in palestra si cerca l’attivazione muscolare. Per quanto riguarda, invece, l’alimentazione, i pasti sono frequenti: grande cura per l’idratazione, quindi tanta acqua, vegetali e alimenti non raffinati.
IL RESPONSABILE – Simone Folletti ha poi fatto il punto della situazione: «Il livello medio della squadra è molto buono, grazie anche al lavoro svolto dai ragazzi durante le vacanze nei 15 giorni prima dell’inizio del ritiro: hanno seguito il programma che avevamo fornito loro alla fine della stagione passata. Quello che dobbiamo fare noi come staff atletico è dare le basi che permettano lavori di alta intensità con la palla, quindi un lavoro progressivo».