2015
Genoa, Burdisso: «Quest’anno si vince il derby»
Il difesnore argentino carica l’ambiente per la prossima stagione
Capitano in campo e fuori. Nicolas Burdisso, ormai, ha preso per mano il Genoa, da leader dopo meno di due anni in rossoblu. Il difensore argentino, ha rilasciato un intervista ad il Secolo XIX, parlando dell’esperienze genovese, ma anche del futuro del club per la prossima stagione. «Rispetto all’anno scorso, siamo almeno un paio di step più in alto. Abbiamo una base solida di almeno dieci giocatori che sono stati confermati, che l’anno scorso non c’era, e questo è un punto di partenza importante. Vedo la stessa voglia dell’anno scorso e questo non può che rendermi ottimista».
IL GRUPPO – Burdisso che dopo i tanti anni in Italia tra Inter e Roma vero e proprio leader anche della sintonia tra il gruppetto argentino e il resto della squadra. «Italiani e argentini alla fine sono molto simili, ma non ci siamo solo noi. E’ pieno di giocatori da ogni parte del mondo, con esperienze decennale, come Pandev. E’ un bellissimo gruppo mixato alla perfezione dall’allenatore, è lui il vero cuore di questa squadra». «Per quanto riguarda i miei connazionali, Perotti lo vedo tranquillo, si allena con impegno perché qui sta bene e viene da una stagione importante che ha fatto ricredere molta gente. Tino Costa, invece, è un leader nato, farà sicuramente un campionato super. Così come Munoz, che ricorda molto Roncaglia per la grinta, ottimo innesto per noi».
IL DERBY – Non manca, ovviamente, il riferimento al derby della lanterna. «Da quando sono qui ne ho giocati tre, due sconfitte ed un pareggio, non basta. Ho buone sensazioni, è arrivato il momento di vincere per noi e per i tifosi». Legame forte con il Genoa, ma anche con il Boca, due società gemellate tra loro. «Questa storia è un motivo di orgoglio incredibile per me, in Argentina lo sentono molto. Spero di poter indossare la fascia con il Genoa, magari in un Boca-Genoa ma anche ospitandoli qui al Ferraris, sarebbe fantastico».